La storia d'amore rinata a Schio dopo oltre mezzo secolo grazie anche alla complicità dei social, conquista i palinsesti televisivi, finendo sui programmi di Rai Uno e Rai Due, due canali nazionali che si sono contesi la curiosa storia del loro amore, convolato a giuste nozze più di un anno fa, prima dello scoppio della pandemia che ha condizionato anche queste cerimonie.
Carla Palladino, 77 anni, altoatesina ma trapiantata a Schio, e Antonio Gizzi, 84 anni, approdato anche lui in città per varie vie, sono convolati a nozze nel giugno del 2019, dopo che si erano persi di vista per 56 anni. Erano venetenni quando si erano innamorati e dopo pochi anni di frequentazione il destino li aveva divisi per poi ritrovarsi però nella terza età. Racconteranno la loro storia romantica nel salotto di Francesca Fialdini, questa domenica alle 17.30 all'interno del programma "Da noi... a ruota libera" su Rai Uno, che propone sempre storie di persone famose e comuni, accomunate dall'amore e dal lato positivo del loro sentimento reciproco. «Siamo stati contattati dal programma - spiegano Antonio e Carla - per raccontare la nostra vicenda ed abbiamo accettato. In questi giorni abbiamo inviato agli autori e ai registi fotografie vecchie e recenti, oltre ad altro materiale in preparazione della puntata, poi saremo noi a raccontare il tutto in prima persona». I due anziani nel frattempo hanno avuto contatti preliminari anche con la redazione del nuovo programma pomeridiano "Ascoltami" su Rai Due, condotto da Paola Perego e dedicato principalmente al rapporto tra nonni e nipoti, ma non solo. «Per questa partecipazione però - continuano - ci hanno detto che verremo richiamati verso fine novembre perché la conduttrice è in quarantena e quindi tutto è in stand-by».
Preparate le valigie, alla coppia non resta che prendere il volo. «Covid permettendo, è già tutto pianificato - spiega Antonio -. Sabato, una volta arrivati a Roma dovremo sottoporci a tampone. Se tutto è regolare già dal primo pomeriggio della domenica dovremo essere negli studi per prepararci. Io mi sento abbastanza tranquillo, quella più emozionata è Carla, ma andremo insieme».
Carla e Antonio si erano conosciuti e innamorati in un'estate del 1960, in cui lei era una 18enne in villeggiatura a Riccione con la famiglia e lui un militare 24enne in licenza con alcuni amici, compagni d'arma nell'aeronautica italiana. La love story, mantenuta viva a distanza, era durata fino al 1963 quando un commilitone, per motivi che mai sono stati chiariti (di lui si sono perse le tracce), ha incontrato Carla, cui ha detto che il suo innamorato aspettava un figlio da una siciliana. Tutte falsità, che però segnarono la fine del rapporto perché lei decise di tagliare i ponti del tutto. Per entrambi la vita è andata avanti, si sono risposati, lui stabilendosi a Montebelluna, lei a Schio, ma poi hanno divorziato. Nel febbraio 2017 lei lo ha ritrovato su facebook e ha pensato di contattarlo. «Anche in passato qualche volta ci avevo pensato, per chiarire quella cosa irrisolta. Un paio d'anni fa mi sono detta: ma sì dai proviamo. Non è mai troppo tardi». Da quel contatto sui social, i fatti si sono susseguiti rapidamente fino ad arrivare al matrimonio. «Dopo che mi ha contattato - ha raccontato Antonio - abbiamo deciso di incontrarci a Schio». Resta indelebile l'emozione di rivedersi per la prima volta dopo oltre mezzo secolo: «Ci siamo abbracciati ed è stato come se il tempo non fosse mai passato». L'amore non ha età...