Ha fatto pagare l’ingresso al Carnevale vendendo biglietti fasulli, per poi sparire nel nulla. A Malo è caccia a un misterioso truffatore che ha tratto in inganno diversi visitatori: l’accesso alla manifestazione, che celebra cento anni di storia, era infatti gratuito.
A cadere nel tranello sono stati soprattutto partecipanti arrivati da fuori paese, che non erano al corrente della gratuità. «Stiamo indagando per individuare questa persona», spiega il sindaco Moreno Marsetti, che ha allertato i volontari per evitare che possano ripetersi situazioni del genere. Le indagini, basate anche sulle immagini riprese dalle telecamere, sono state avviate dagli agenti della polizia locale.
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È successo prima della sfilata di domenica
La vicenda risale a domenica, giorno della prima sfilata. Per celebrare il centenario Pro Malo e Comune, a differenza degli anni scorsi, hanno deciso non far pagare l’ingresso. Nei varchi erano presenti comunque i volontari per il conteggio del pubblico. Qualcuno, però, ha ben pensato di escogitare uno stratagemma per spillare soldi ai visitatori. Diverse segnalazioni parlano di un individuo che si aggirava nei parcheggi, fermando la gente appena scendeva dall’auto, a cui proponeva biglietti “scontati” a 7 euro al posto di 10. E più di qualcuno c’è cascato, ricevendo un tagliando strappato da un falso blocchetto.
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Uno degli avvistamenti sarebbe avvenuto in via Porto
«Stiamo indagando», conferma il sindaco Marsetti. «Gli agenti della polizia locale stanno controllando i filmati. Abbiamo allertato tutti i volontari di controllare, cosa che faranno anche gli agenti». Ma l’appello a non cadere nella trappola è esteso anche al pubblico.
Le sfilate saranno replicate domenica, martedì e il 18 febbraio.