VICENZA. Nel 2015, un anziano vicentino era stato rapinato in casa da un bandito che, dopo essere entrato nella sua abitazione isolata, si era impossessato di un migliaio di euro in contanti, della tessera bancomat e di alcuni monili. La vittima lo aveva scoperto, ma il bandito aveva spinto a terra il pensionato, ferendolo, ed era scappato. Qualche ora dopo erano stati effettuati dei prelievi con il bancomat; dalle immagini delle telecamere degli sportelli bancari era emerso che si trattava di un giovane. Era il nipote del pensionato, che ora dovrà affrontare il processo.