VICENZA. Ha rapinato un automobilista e rubato per ben due volte nell’arco di due ore ma alla fine la sua "costanza" gli è costata una triplice denuncia: per rapina impropria, furto di bici e furto in abitazione.
Il primo tentativo di mettere a segno un colpo è accaduto ieri mattina alle 9,30. Il denunciato, un cittadino tunisino irregolare di 30 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato scoperto all'interno di un'auto posteggiata in viale Eretenio. Sorpreso dal proprietario ne è nata una collutazione. Entrambi sono caduti a terra, ma il tunisino è riuscito a fuggire. Un testimone, che aveva assistito alla scena, ha rincorso il ladro fino a Campo Marzio, dove il 30enne ha abbandonato uno zainetto, subito recuperato dal testimone.
Sul posto è giunta la polizia mentre l'automobilista ferito è ricorso alle cure del pronto soccorso.
Poco dopo, il 113 riceveva un'altra richiesta di intervento per il furto di una bicicletta in un garage di stradella della Racchetta. L'autore del furto, segnalato, corrispondeva alla descrizione del cittadino nordafricano che poco prima aveva rapinato l'automobilista in viale Eretenio.
È quindi stata diramato un mandato di ricerca a tutte le forze dell'ordine. E verso le 10,50 l'uomo è stato fermato dalla polizia locale che ha allertato la questura.
Ma non è finita qui. Alle 11,40 è giunta alle forze dell'ordine la denuncia di un furto in casa, avvenuto in contra' mure Pallamaio. Rubati un mazzo di chiavi, un Iphone e alcuni accessori del telefono. Le telecamere dell'abitazione, subito visionate, mostravano sempre il nordafricano, con la maglietta bianca strappata durante la lite in seguito alla rapina.
L'uomo, già portato in questura, non aveva la refurtiva e neppure era più in possesso della bicicletta rubata.