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Il crac

Processo BpVi
Loison: «Zonin
sapeva tutto»

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L'ex presidente BpVi Gianni Zonin e l'imprenditore Dario Loison
L'ex presidente BpVi Gianni Zonin e l'imprenditore Dario Loison
L'ex presidente BpVi Gianni Zonin e l'imprenditore Dario Loison
L'ex presidente BpVi Gianni Zonin e l'imprenditore Dario Loison

MESTRE. «Zonin sapeva tutto». Va dritto al punto Dario Loison, titolare dell'omonima azienda artigianale di Costabissara. In aula bunker a Mestre, nel processo che vede imputati gli ex vertici della Banca Popolare di Vicenza, l'imprenditore vicentino parla senza mezzi termini di «piano diabolico che ha distrutto la banca». 

 

«È possibile che uno menta sapendo di mentire e gli venga anche permesso? Il presidente Zonin sapeva tutto, è fuori discussione», ha dichiarato Loison ai microfoni Rai del Tgr Veneto. «Quando Zonin diceva che aiutava il sistema in realtà lo ricattava. Come? Dicendo dovete comprare le azioni». «Operazioni sporche» le definisce Loison, che già in passato aveva raccontato in pubblico il dramma della sua famiglia che ha visto bruciati 22 milioni di euro nel tracollo della BpVi. 

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