VICENZA. «Sono 14 mesi che lo Stato non paga. Siamo andati avanti, ma ora non ce la facciamo più». È lo sfogo di Meri Spiller, amministratrice della società Hotel Adele, che gestisce l’omonimo albergo di via Medici. Da lunedì scorso, i circa quaranta migranti che ancora dimoravano nella struttura nell’ambito del progetto della prefettura sono stati trasferiti altrove. In via Medici, ora, rimangono aperti il bar e il ristorante; presto, dopo alcuni lavori, anche le camere torneranno disponibili per i clienti. E tra qualche settimana è previsto un nuovo bando per l'assistenza e l'accoglienza dei richiedenti asilo.