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Vicenza

Il testamento
dell'ereditiera
era fasullo

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La villa del Quattrocento a Pressana, nel Veronese (Foto Archivio)
La villa del Quattrocento a Pressana, nel Veronese (Foto Archivio)
La villa del Quattrocento a Pressana, nel Veronese (Foto Archivio)
La villa del Quattrocento a Pressana, nel Veronese (Foto Archivio)

VICENZA. Dopo 15 anni finalmente la verità. Il testamento di una ricca ereditiera, morta nella sua villa di Monte Berico a 72 anni nel febbraio 2004, era falso.

Lo ha stabilito la Cassazione, che ha respinto l’ultimo ricorso di un commerciante vicentino che era stato dichiarato in quell’atto erede universale dalla vittima.

 

Pertanto, i suoi beni sono destinati ai parenti che non la vedevano da anni. Si tratta, oltre alla sua abitazione e alle decine di migliaia di euro lasciate in banca, di una villa del Quattrocento a Pressana nel Veronese, con preziosi affreschi del Seicento. 

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