VICENZA. Un pensionato vicentino finirà a processo per rispondere di maltrattamenti aggravati su animale. I fatti risalgono a due anni fa: l’imputato, proprietario di un meticcio, vedendo che la bestiola non stava bene l’aveva portata da un veterinario, che gli aveva confermato che aveva contratto una malattia molto grave e che non gli restava molto da vivere. «Vuole sopprimerlo qui in ambulatorio?», gli aveva chiesto il medico. Ma il pensionato aveva preferito portarsi il cane a casa.
L’indomani, lo aveva ucciso a bastonate. Era stato visto da un vicino che lo aveva denunciato alla forestale.