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Vicenza

"Gomme da arresto"
Dai domiciliari
finisce in carcere

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Operazione della Finanza
Operazione della Finanza
Operazione della Finanza
Operazione della Finanza

I finanzieri hanno eseguito l’ordinanza emessa dal gip che ha disposto, per L.P., 51enne di Montegalda, la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere, a causa dell’aggravamento della sua posizione.

L.P., agli arresti domiciliari da venerdì 22 maggio, aveva il divieto assoluto di comunicare con qualsiasi mezzo con persone diverse dai familiari che abitano con lui.

Ma durante una perquisizione è stato trovato un cellulare nascosto in una scarpa. Difficile crede che venisse usato per conversazioni "neutre" visto che l'uomo si è rifiutato di fornire il codice d'accesso.

Perquisita anche la casa a Isola Vicentina del figlio F.P., 22 anni  dove è stata trovata documentazione contabile delle aziende italiane e straniere riconducibili a L.P. nascosta in garage in undici sacchi per l’immondizia.

 

P.L., imprenditore nel campo del commercio di pneumatici on-line e al dettaglio sarebbe il dominus di un sistema mediante il quale avrebbe sistematicamente evaso l’IVA con un giro di fatture false per un importo complessivo superiore a 40 milioni di euro dal 2014, servendosi di società cartiere, appositamente costituite al solo fine di evadere l’imposta sul valore aggiunto. Le società facenti capo a P.L., ideatore del meccanismo fraudolento, operavano sul mercato a prezzi altamente competitivi, falsando la libera concorrenza.

 

 

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