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Gli appuntamenti

"Giorno della Memoria" a Vicenza
Mostre e note raccontano la tragedia

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La mostra "Immagini dal silenzio" è allestita a palazzo Cordellina
La mostra "Immagini dal silenzio" è allestita a palazzo Cordellina
Vicenza, Giorno della Memoria (DUSO)

Oggi, 75 anni fa, le truppe dell'Armata russa aprivano i cancelli di Auschwitz, liberando gli ebrei che vi erano rinchiusi e svelando al mondo l'orrore del genocidio nazifascista. Oggi, 75 anni dopo, Vicenza ricorda le vittime dell'Olocausto con gli appuntamenti della rassegna promossa per la Giornata della memoria: un convegno, due mostre, la fiaccolata e il concerto di Giovanni Sollima. Il ciclo di eventi, organizzato dal Comune, sotto la regia della biblioteca Bertoliana e la collaborazione di una decina di enti e associazioni, proseguirà fino al 3 febbraio.

 

La giornata si apre alle 10, nell'odeo del teatro Olimpico con il convegno, a cura dell'Accademia olimpica, su "La memoria è il racconto": un incontro di documentazione storica e riflessione reso più significativo dal fatto che proprio il gioiello palladiano fu testimone della Shoah nel 1944, quando divenne luogo di prigionia per otto ebrei destinati alla deportazione. Dopo l'introduzione del presidente dell'Accademia, Gaetano Thiene, interverranno diversi studiosi che dalle leggi razziali e dalla persecuzione degli ebrei nel Veneto, allargheranno lo sguardo a quanto avvenuto nei Paesi del Centro-Est europei invasi dai nazisti. Dalle 10 alle 18 resterà aperta, nel salone centrale di palazzo Cordellina, la mostra "Una biblioteca per ricordare: la raccolta di libri sull'Olocausto del vicentino Bortolo Brogliato", che mette a disposizione gli 857 volumi della raccolta dell'avvocato vicentino. Fino al 3 febbraio, i libri potranno essere sfogliati negli spazi del Cordellina. Alle 11, l'istituto Canova ospiterà la cerimonia di consegna delle medaglie d'onore agli insigniti o familiari degli internati/deportati nei lager da parte del prefetto Pietro Signoriello. Alla stessa ora, al Comunale, andrà in scena "Lo zio Arturo", scritto e diretto da Dani Horowitz, adatto agli studenti delle scuole medie e superiori, ma aperto a tutti. A palazzo Cordellina, sarà possibile visitare, dalle 13 la mostra "Immagini dal silenzio", prodotta dalla Fondazione Campo Fossoli di Carpi, dove nel 1943, fu allestito un campo di concentramento, centro nazionale per la deportazione politica ed ebraica dall'Italia. Nei locali della Bertoliana, la mostra sarà proposta fino al 3 febbraio, dall'Accademia olimpica in collaborazione con l'Istrevi. La lettura ad alta voce de "Il muro in mezzo al libro" di Jon Agee, alle 16.30, animerà la biblioteca del villaggio del Sole.In serata, sarà la volta della marcia della memoria, giunta alla sesta edizione: la fiaccolata prenderà il via alle 18.30 dal teatro comunale di viale Mazzini, con ritrovo alle 18. Il percorso si snoderà fino alla loggia del Capitaniato. Al termine dell'evento, cui parteciperà anche Kim Natoli, console americano alla stampa e cultura, sono previsti interventi delle autorità e discorsi commemorativi. I partecipanti marceranno indossando i simboli dei prigionieri dei campi di concentramento nazisti. La giornata si concluderà, alle 20.45, al teatro comunale con "Un violoncello per la memoria", concerto a cura di Società del Quartetto, protagonista il violoncellista palermitano Giovanni Sollima con brani tratti dalla tradizione della musica kletzmer, da lui arrangiati per violoncello solo, assieme ad altri lavori. La rassegna prosegue domani con la cerimonia inaugurale delle lapidi in memoria dei deportati vicentini nei lager nazisti, alle 10 al teatro Olimpico, la presentazione del libro "La moglie del rabbino", di Chaim Grade, alle 17.30 a palazzo Cordellina, e il "Concerto per la Giornata della memoria" che si terrà alle 19 al conservatorio Pedrollo.

Laura Pilastro

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