<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Bronchiti e febbre
Mille in 4 giorni
al pronto soccorso

.
Numerose le richieste di aiuto per problemi legati al caldo e all’afa
Numerose le richieste di aiuto per problemi legati al caldo e all’afa
Numerose le richieste di aiuto per problemi legati al caldo e all’afa
Numerose le richieste di aiuto per problemi legati al caldo e all’afa

VICENZA. Ora è la prima grande ondata di caldo con picchi bollenti oltre i 32° a riempire il pronto soccorso ed è già emergenza anticipata. In 4 giorni oltre mille accessi. È un altro brusco cambio di stagione. E, dopo le code in ospedale per il supplemento di freddo regalato dal maggio più atipico di sempre, adesso il San Bortolo si affolla per il fenomeno opposto. Il forte sbalzo termico mette in crisi un esercito di anziani. Ma sotto stress per l’aumento delle temperature anche molti giovani. 

 

L’afa sta provocando un’epidemia di infezioni respiratorie con un carico di complicazioni spesso pericolose che determinano un’impennata dei codici più gravi. Rossi, arancioni e gialli il 32 per cento delle persone che nelle ultime 96 ore hanno chiesto aiuto al reparto di primo intervento del San Bortolo. A seguire il 12 per cento di verdi e il 56 per cento di bianchi. Oltre 300 le persone colpite da tracheiti, bronchiti, polmoniti, insufficienze respiratorie, pleuriti, sindromi para-influenzali con febbre alle stelle. «Il corpo – spiega il primario Francesco Corà – non si è ancora abituato alla nuova situazione climatica. A farne le spese sono i più fragili».

F.P.

Suggerimenti