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Vicenza

BpVi: presidente
collegio si astiene
dal processo

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L'ex sede della BpVi
L'ex sede della BpVi
L'ex sede della BpVi
L'ex sede della BpVi

VICENZA. Il presidente del tribunale di Vicenza, Alberto Rizzo, ha accolto l’istanza di astensione presentata da Lorenzo Miazzi, il magistrato che presiede il collegio giudicante del processo Banca Popolare di Vicenza. Con lo stesso provvedimento, il presidente ha anche nominato a subentrare la dottoressa Camilla Amedoro, che andrà ad affiancare i giudici già presenti, De Stefano (nominata presidente) e Garbo. In un comunicato si fa risalire la decisione di astenersi dal processo da parte di Lorenzo Miazzi al deposito - fra gli atti del processo - di un documento dal quale risulta che uno degli avvocati dello studio associato della sorella del magistrato è attualmente impegnato a difendere un imputato per reato connesso in una causa con parte la stessa Banca Popolare di Vicenza.

 

L’accoglimento dell’istanza di astensione presentata da Lorenzo Miazzi, il magistrato che presiede il collegio giudicante del processo Banca Popolare di Vicenza, «influirà certamente in maniera negativa sui tempi e i risultati». Lo sostiene il comitato degli ex soci dell’istituto di credito "Noi che credevamo nella BpVi". «Chiediamo che tutte le autorità competenti e le istituzioni si adoperino per chiarire questa situazione - sottolinea il comitato -. La legge sarà anche uguale per tutti, ma vogliamo capire se "il sistema" aiuterà centinaia di migliaia di cittadini risparmiatori a giungere a una verità».

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