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Un “ambasciatore” per la bretella della Pedemontana

Il IV lotto della 246 sbuca sull’incrocio della Priabonese. CARIOLATO
Il IV lotto della 246 sbuca sull’incrocio della Priabonese. CARIOLATO
Il IV lotto della 246 sbuca sull’incrocio della Priabonese. CARIOLATO
Il IV lotto della 246 sbuca sull’incrocio della Priabonese. CARIOLATO

Cambio di passo dei sei sindaci della Valle dell’Agno per dare un’accelerazione al completamento e al riordino della viabilità sovracomunale. In concreto, le opere del IV lotto della strada provinciale 246 e la sinistra Agno Brogliano-Trissino, attualmente in completa gestione tecnico-finanziaria della Provincia di Vicenza, sono considerate di importanza vitale per quest’area. Con questa convinzione i sindaci si sono riuniti in municipio a Cornedo con l’intento di coordinare le azioni da intraprendere per garantire che l’obiettivo sia centrato in tempi certi. Davide Barco per Recoaro Terme, Giancarlo Acerbi per Valdagno, Francesco Lanaro per Cornedo, Davide Dorantani per Castelgomberto, Dario Tovo per Brogliano e Davide Faccio per Trissino, hanno unito la voce e tracciato una road map ben precisa per risolvere quanto prima il problema della viabilità dell’intera vallata, oggi congestionata dalla presenza del cantiere della Pedemontana, dalla non più sufficiente 246 e dalla variante del tunnel “Serenissima”, che bypassa il centro di Cornedo. La volontà dei sindaci è quella di avere un unico soggetto quale referente, che li rappresenti davanti agli organi coinvolti nella realizzazione delle opere, in primis la Provincia nella convinzione che non basta vedere i progetti realizzati, ma occorrono tempi brevi e certi. L’incarico è stato affidato a Max Siron, per molti anni vicesindaco, già capo di gabinetto del consiglio regionale e poi capo di gabinetto dell’assessore Marino Finozzi, che ha accettato di mettere al servizio gratuito della Valle la sua esperienza ultraventennale, sia come amministratore sia come alto funzionario regionale, che ben conosce il funzionamento di procedimenti complessi come quelli necessari alla realizzazione del completamento del IV lotto della strada 246. «Ho accettato volentieri l’incarico conferitomi dai sindaci, che svolgerò a titolo completamente gratuito. Ringrazio per la stima e la fiducia – ha detto Siron -. Lo considero un impegno a beneficio dei cittadini della valle dell’Agno. In passato mi sono occupato di altre opere del territorio, come il V lotto della variante sp 246 di Cornedo, la Destra Agno e la strada provinciale di San Martino. Ora ho la possibilità di completare il disegno viabilistico, pensato sai sindaci di 25 anni fa, in particolare Bosetti di Valdagno, per una viabilità a geometria variabile con una gerarchia delle strade in modo da dare ai cittadini la possibilità di scegliere il percorso più adeguato alle loro necessità. La realizzazione di queste opere diventa ancora più indispensabile in vista della futura apertura del casello della Superstrada Pedemontana Veneta fra Cornedo, Brogliano e Castelgomberto». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Aristide Cariolato

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