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Musica e passione 20 anni di successi per “Castello live”

L’attuale direttivo con la torta per il compleanno. FOTOSERVIZIO MOLINARILa formazione degli anni Novanta che ha ispirato il progettoUna serata di musica proposta in occasione di Castello live
L’attuale direttivo con la torta per il compleanno. FOTOSERVIZIO MOLINARILa formazione degli anni Novanta che ha ispirato il progettoUna serata di musica proposta in occasione di Castello live
L’attuale direttivo con la torta per il compleanno. FOTOSERVIZIO MOLINARILa formazione degli anni Novanta che ha ispirato il progettoUna serata di musica proposta in occasione di Castello live
L’attuale direttivo con la torta per il compleanno. FOTOSERVIZIO MOLINARILa formazione degli anni Novanta che ha ispirato il progettoUna serata di musica proposta in occasione di Castello live

Dalla passione per lo sport e l’amore per il proprio quartiere alla festa della musica più grande della vallata. E dopo vent’anni l’entusiasmo dei “giovani” del Castello non si è affievolito. Anzi si festeggerà il traguardo alzando la coppa conquistata sul campo, ricordando chi non c’è più e continuando la strada della beneficenza iniziata nel 1999. Un anno che ha visto un piccolo gruppo di amici con la passione per il calcio che sognavano un campetto fuori dalla porta di casa e che, dalla conquista del rettangolo di gioco, hanno creato un evento segnato sul calendario ormai in tutta la provincia. A festeggiare i quattro lustri saranno quasi tutti i fondatori di Castellolive, ma ad ascoltare per quattro giorni la migliore musica suonata in contrada Borgheri non ci sarà solo il centinaio di amici della prima edizione. Allora era stata una festa privata per ricordare Gabriele Cailotto, detto Kempes, scomparso quell’anno in un incidente stradale. «Dopo i primi passi ufficiali con la realizzazione dell’impianto sportivo del quartiere e la nascita del torneo siamo arrivati nel 1999 a dover costituire un’associazione per gestire l’impianto - racconta il presidente Alessandro Rossato, uno dei fondatori -. Sono nate così Asd Castello 99, che quell’anno ha organizzato la Kempesfest, e l’idea di una festa per i giovani. Avevamo bisogno di fondi per finanziare la squadra e per la manutenzione del campo e così è iniziata l’avventura». Su un binario parallelo è cresciuta la squadra di calcio che, nel 2015, ha fatto il salto e si è unita alla società Tigers Piana diventando Tigers Castello 99 e inanellando successi fino a vincere il campionato e passare dalla Primavera Aics alla serie Élite nella stagione 2016/2017. «Quest’anno abbiamo portato a casa anche il campionato Élite e questa sera faremo le premiazioni verso le 22.30 - annuncia Rossato -. In questi anni gli introiti di Castellolive ci sono serviti per gestire l’impianto, che riceve anche finanziamenti comunali. Ma soprattutto abbiamo potuto dedicarli alla beneficenza: dalle emergenze del terremoto in Abruzzo ed Emilia alle realtà a noi vicine come la cooperativa Primula o Città della Speranza fino alla sistemazione del campetto per i più piccoli, la realizzazione di quello da bocce, del circolo per gli anziani o gli aiuti a persone in difficoltà». Una festa che impegna tutto il quartiere guidato dal direttivo dell’associazione con i vice presidenti Diego Visonà e Filippo Rossato, il cassiere Simone Rossato, il segretario Matteo Tezza e i consiglieri Sandi Cocco, Michele Bicego, Eusebio Cocco, Fabio e Luigi Visonà, Pietro Pianegonda, Diego Benetti e Alberto Ponza. Quest’anno il meglio della musica passata da Castellolive in vent’anni sarà dedicato a Andrea Servidati, il giovane liutaio stroncato da un malore pochi mesi fa a Cornedo. «Ad un ragazzo che non dimenticheremo per la sua disponibilità, correttezza e simpatia. Andrea era un collaboratore sempre presente. A lui saranno dedicate le magliette dello staff». Tanti motivi per esserci sulla collina alle spalle del centro che vede un gruppo «di eroi destreggiarsi nel dedalo di norme e restrizioni e resistere mentre tanti altri sono stati spinti ad abbandonare». Musica, stand gastronomici con un nuovo menù in stile bavarese e bancarelle di artigianato etnico le proposte, da oggi a domenica. Per raggiungere contrada Borgheri si può anche salire sulla navetta che farà la spola da piazza Roma da domani. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica Molinari

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