<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

I baby calciatori si siprendono il campo

Il campetto di proprietà di “Aree urbane” sul quale si allenano le squdre dell’Azzurra Maglio.   VE.MO.
Il campetto di proprietà di “Aree urbane” sul quale si allenano le squdre dell’Azzurra Maglio. VE.MO.
Il campetto di proprietà di “Aree urbane” sul quale si allenano le squdre dell’Azzurra Maglio.   VE.MO.
Il campetto di proprietà di “Aree urbane” sul quale si allenano le squdre dell’Azzurra Maglio. VE.MO.

Un centinaio di piccoli atleti sfrattati dal campetto storico. I giovani calciatori della “Azzurra Maglio”, dalla scorsa estate, vivono nell’incertezza dopo la scadenza del comodato gratuito che per anni aveva assicurato alla società l’uso del terreno di gioco in via Luigi Marzotto a Maglio di sopra. E se finalmente la situazione sembrava essersi sbloccata grazie agli stessi volontari della società sportiva che hanno strappato un altro anno di comodato a chi sta gestendo la fase di liquidazione della società “Aree Urbane”, proprietaria dell’area, oggi c’è la preoccupazione per le spese e per il domani. A mettere in luce le difficoltà che Azzurra Maglio ha attraversato, con trasferte a Campotamaso terminate con l’arrivo dell’ora legale per la mancanza di illuminazione del campo della frazione, è stato Alessandro Burtini della Lega nord: «L’associazione attualmente conta un centinaio di iscritti, tra i 6 ed i 18 anni, divisi in 8 squadre che si ritrovano due volte alla settimana per allenarsi e giocare le partite di campionato. A settembre il Comune ha avvisato l’associazione che il campo da calcio di “Aree Urbane” non sarebbe più stato disponibile e che non era stato possibile interloquire con il liquidatore per un eventuale rinnovo, anche a pagamento. Poi l’Amministrazione se n’è completamente lavata le mani. Il campo di Campotamaso è sprovvisto di illuminazione esterna e di riscaldamento negli spogliatoi e con il cambio della stagione non è più stato utilizzabile. Solo la caparbietà dei volontari dell’“Azzurra Maglio” ha fatto raggiungere un accordo. Addirittura la società sportiva si è proposta di svolgere alcuni lavori a Campotamaso. Ci aspettavamo che un sindaco, che ha voluto mantenere per sé la delega allo sport facesse come ha fatto l’associazione, ossia alzare il telefono di persona e cercare una soluzione». E se dallo studio milanese che segue la fase di liquidazione di “Aree Urbane” non vengono rilasciate dichiarazioni, dalla sede della società sportiva “Asd Azzurra Maglio” fanno sapere: «Da quasi due mesi siamo riusciti a tornare ad allenarci all’ex campo parrocchiale grazie ad un contratto di comodato che scadrà a fine agosto. Con l’accordo ci siamo accollati le spese di manutenzione e gestione che per noi non sono indifferenti. Quindi, ora, con il Comune stiamo cercando una soluzione alternativa che sia definitiva». Oltre al terreno da gioco di fronte alla scuola elementare “Lombardo Radice”, la società calcistica utilizza per allenamenti e partite l’impianto della Filatura in via Terre Attive, già oggetto di un progetto di restyling dell’Amministrazione da 160 mila euro per due ampliamenti affiancati ai blocchi esistenti che ospitano le gradinate. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica Molinari

Suggerimenti