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Un falso idraulico in casa Anziana lo mette in fuga

Nell’abitazione dell’80enne si è presentato un falso idraulico.  CISCATO
Nell’abitazione dell’80enne si è presentato un falso idraulico. CISCATO
Nell’abitazione dell’80enne si è presentato un falso idraulico.  CISCATO
Nell’abitazione dell’80enne si è presentato un falso idraulico. CISCATO

Un gilet fosforescente, un caschetto da tecnico in testa, petardi e accendino in tasca e l'ultimo tentativo di truffa ai danni di anziani è servito. A finire nel mirino di un finto idraulico senza scrupoli, che ha simulato una rottura di alcune tubazioni domestiche facendo esplodere un mortaretto, è stata un'ottantenne di Thiene che però si è insospettita ed è riuscita a mettere in fuga il malvivente. L'incredibile vicenda, solo l'ultima purtroppo di una lunga serie di raggiri nei confronti delle persone più indifese, è avvenuta martedì in via Degli Orti, una stradina laterale della più trafficata via Marconi. I primi a intervenire sono stati i vigili del fuoco, allertati dal genero della donna che vive proprio al di là della strada e che si era accorto dell'intenso fumo, dovuto al petardo, che usciva da una finestra del bagno dell’abitazione dell’ottantenne. A ricostruire l'accaduto, verbalizzando la tentata truffa, sono stati gli agenti della polizia locale Nevi, che hanno raccolto la testimonianza della vittima, ancora molto scossa. È solo per una casualità del resto che tra le villette del tranquillo quartiere a fare gola a un truffatore nei panni di idraulico sia stata l'abitazione dei coniugi Irene Martini e Luigi Lanaro, al civico 13. Lì l'impostore si è presentato intorno alle 15, suonando il campanello per avvertire la padrona di casa del «rischio di scoppio delle tubature dell'acqua e sollecitando un tempestivo controllo». Il malintenzionato ha insistito per entrare e l'anziana, ingannata dal fatto che proprio a giorni fosse programmato un intervento dell'idraulico per alcuni lavori di manutenzione, ha acconsentito aprendogli la porta d'ingresso. È in quel momento che il falso tecnico ha messo in piedi il cuore della truffa, «accendendo un petardo all'interno del bagno per provocare l'esplosione e il fumo» che avrebbero dovuto convincere la donna dei pericoli e della necessità di «uscire di casa per mettersi al sicuro». All’anziana nel frattempo era stato chiesto di «radunare gli oggetti di valore», spiegandole che avrebbe così evitato «che si danneggiassero a causa degli scoppi all'impianto». L'ottantenne però, già in campana nonostante la buona prova recitativa dell'uomo («parlava in italiano e in dialetto, sicuramente è uno di qua», come ha riferito l'anziana ai familiari), ha deciso di chiamare la figlia, che vive proprio a due passi da lei. Capendo di essere stato ormai scoperto l'uomo ha così addotto una scusa, dicendo di dover recuperare alcuni strumenti e si è allontanato facendo perdere le sue tracce. Non ha dunque fatto in tempo a vederlo il genero della coppia di anziani, che ieri mattina vegliava sulla tranquillità dei suoceri, descritti come «molto turbati. Ora vogliamo solo che dimentichino, è stata una brutta esperienza - spiega il genero -. Mia suocera sa che non deve aprire a nessuno, glielo abbiamo detto tante volte e abitando qui di fronte può contare su di noi per ogni cosa ma il travestimento da idraulico dell'uomo e il fatto che avesse in programma dei lavori in questi giorni l'hanno tratta in inganno». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giulia Armeni

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