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La Galleria è sotto i ferri Ma è una corsa ad ostacoli

I lavori per abbattere le barriere architettoniche in galleria Garibaldi
I lavori per abbattere le barriere architettoniche in galleria Garibaldi
I lavori per abbattere le barriere architettoniche in galleria Garibaldi
I lavori per abbattere le barriere architettoniche in galleria Garibaldi

Galleria Garibaldi sotto i ferri per eliminare le barriere architettoniche, ma un problema strutturale ha reso impossibile eliminare il gradino dell'entrata principale. Nelle scorse settimane è iniziato l'atteso intervento di riqualificazione del famoso corridoio commerciale di Thiene a cura del Condominio Garibaldi, proprietario del passaggio. I lavori si stanno concentrando sulla sistemazione dei due accessi su corso Garibaldi che, presentando gradini e dislivelli, rendono difficoltoso l'ingresso alla galleria da parte delle persone disabili o con limitata mobilità, e delle mamme con i passeggini. Il primo ingresso ad essere stato completato è quello principale, adiacente alla ztl: tuttavia più di qualcuno ha storto il naso di fronte al nuovo gradino di pietra bianca che, se da una parte ha reso esteticamente più gradevole l'entrata, dall'altro non ha migliorato l'accessibilità alla Galleria dato che presenta ancora un dislivello importante. Un ostacolo che l'intervento di riqualificazione non è riuscito ad eliminare a causa di un problema sorto nel corso dei lavori. Lo spiega Alberto Samperi, assessore al commercio: «Quando l'impresa ha tolto il precedente gradino si è trovata di fronte a delle tubazioni che hanno reso impossibile scavare ulteriormente per togliere il dislivello. È però evidente che l'ingresso così com'è non può andare bene: per questo, quando il Comune andrà a rifare il marciapiede di corso Garibaldi, provvederà ad alzarlo per portarlo all'altezza del nuovo gradino. Abbiamo comunque chiesto all'impresa di concordare preventivamente con l'Amministrazione la tipologia di interventi che andrà a effettuare perché, anche se il passaggio è privato, la spesa dei lavori è sostenuta anche dal Comune». Il progetto di riqualificazione di Galleria Garibaldi era nato nell'agosto 2013 con l'obiettivo di partecipare a un bando regionale che prevedeva l'erogazione di un contributo di 100 mila euro. Nonostante la città sia poi stata esclusa dal bando, il Comune ha deciso di finanziare una parte dei lavori di manutenzione straordinaria. In particolare, a fronte di un investimento di 60 mila euro da parte del condominio, l'Amministrazione ha previsto lo stanziamento di altri 40 mila euro. Una parte dell'intervento di manutenzione straordinaria, relativa alla copertura e all'illuminazione, è stata portata a termine nel 2015 con una spesa di 12 mila euro. Ora il cantiere si è spostato sull'ingresso laterale della Galleria dove si sta realizzando una rampa centrale con gradini laterali. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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