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La banda dell’Alfa nera assalta un altro bancomat

Quello che resta dello sportello bancomat. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOLa filiale della Banca Alto Vicentino presa di mira ieri notte
Quello che resta dello sportello bancomat. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOLa filiale della Banca Alto Vicentino presa di mira ieri notte
Quello che resta dello sportello bancomat. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOLa filiale della Banca Alto Vicentino presa di mira ieri notte
Quello che resta dello sportello bancomat. FOTOSERVIZIO STELLA CISCATOLa filiale della Banca Alto Vicentino presa di mira ieri notte

Due sportelli bancomat fatti saltare in quattro giorni a Villaverla, a 200 metri di distanza l’uno dall’altro. A differenza del tentato furto avvenuto nelle prime ore di mercoledì nella filiale di Banca Intesa Sanpaolo in via Milano, alle 2.30 di ieri i malviventi sono riusciti a mettere le mani su un bottino stimato in circa 18 mila euro, rubati dallo sportello automatico della Banca Alto Vicentino al civico 34 di via Roma. LA BANDA. Solo nelle ultime settimane sono stati sei gli assalti ai bancomat nel Vicentino e il fatto che l’auto usata sia sempre un’Alfa Romeo di colore nero fa ritenere che la banda sia la stessa. I più recenti si sono verificati martedì 26 febbraio nella Banca Popolare di Verona a Torri di Quartesolo dove sono spariti 50 mila euro, il lunedì successivo alla Volksbank di Camisano e mercoledì all’Intesa San Paolo di Villaverla. In questi ultimi due episodi i malviventi, facendo saltare le casse automatiche, hanno provocato danni alle strutture senza riuscire a mettere le mani sui contanti. I rilievi dei carabinieri confermerebbero che le modalità operative dei vari colpi sono analoghe. IL FURTO. Il colpo alla Banca Alto Vicentino è avvenuto alle 2.30: ignoti, utilizzando una sostanza esplosiva, hanno distrutto l’erogatore di banconote riuscendo ad arraffare il denaro. Sono poi fuggiti in auto. La deflagrazione ha provocato danni ingenti alla filiale: un botto violentissimo che avrebbe distrutto un ufficio e provocato danni a un altro. Immediato l’allarme lanciato da alcuni residenti, svegliati di soprassalto dal botto. Ma nonostante il pronto intervento dei militari i ladri sono fuggiti. IL SINDACO. «Hanno fatto un disastro. Sono saltati due uffici, uno sradicato, l’altro in parte con danni a mobili e pareti divisorie. L’impatto ha distrutto le vetrate interne», commenta allarmato il sindaco di Villaverla, Ruggero Gonzo. «Sono molto preoccupato: in meno di una settimana hanno fatto esplodere due bancomat in paese, provocando migliaia di euro di danni. In un appartamento sopra alla filiale vive una famiglia con bambini. Una deflagrazione così potente avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi e serie rispetto al furto. Vedere l’ufficio divelto in quel modo mi ha impressionato». Relativamente al furto Gonzo lancia un appello. «Le forze dell’ordine sono presenti e attive, fanno ciò che è in loro potere. Il problema è a livello legislativo: servono pene più severe e certe. È molta la gente che mi contatta preoccupata. Questi malviventi, ormai, non hanno paura di nulla. Prendono di mira i bancomat che si affacciano su una strada trafficata come la Sp 349. Mi sento veramente amareggiato». Nei prossimi giorni la filiale colpita dal furto resterà chiusa per gli interventi di sistemazione e messa in sicurezza. Nel mentre proseguiranno le indagini avviate dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Thiene e del nucleo investigativo del Comando provinciale di Vicenza. Gli inquirenti stanno visionando le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’istituto. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Billo

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