I campi del Comune affittati ai contadini «Così li aiutiamo»

Il Comune di Thiene mette in affitto 20 ettari di terreno coltivabile per aiutare gli agricoltori dell’Alto vicentino. Fallito il tentativo di vendita di tre anni fa, quando l’Amministrazione comunale aveva messo all’asta alcuni campi vicentini, situati in via dei Trifogli ma nessuno si era fatto avanti per comprarli, l’ente ha ora deciso di abbandonare la strada della vendita e di provare con l’affitto dei terreni. Una scelta che vuole andare incontro agli agricoltori locali, mettendo loro a disposizione dei terreni a prezzi di mercato e incentivando così lo sviluppo di attività già esistenti o l’avvio di nuove imprese agricole, magari da parte dei giovani. «Dopo aver dialogato con le associazioni di categoria - spiega Giampi Michelusi, assessore all’agricoltura - abbiamo deciso di assegnare 20 ettari di terreni comunali a imprenditori agricoli professionali, attraverso una gara pubblica che sarà pronta tra un paio di mesi. L’obiettivo è quello di assicurare da un lato la continuità dell’attività agricola che valorizza e tutela il nostro territorio e per favorire le nuove generazioni di imprenditori. Domenica scorsa, durante la Festa del Ringraziamento, ho infatti visto molti giovani alla guida dei trattori, e credo sia nostro dovere dar loro nuove opportunità, creando occupazione e sviluppo nel territorio thienese che, di fatto, è povero di agricoltori». Il Comune di Thiene è proprietario di diversi appezzamenti coltivabili: si va dai 79 mila metri quadrati situati in via dei Trifogli, che nel 2017 l’ente aveva tentato di vendere per 580 mila euro, ai 100 mila metri quadrati agricoli a lato della bretella 349, in zona Cappuccini, passando per i campi situati in zona cimitero, e nelle vie Giordano, Braghettone, Delle Masere e Quattro Strade. «Ci siamo resi conto che un imprenditore agricolo fatica a comprare il terreno - conclude l’assessore Michelusi - per cui abbiamo messo da parte l’idea di vendere i campi e di optare per la soluzione dell’affitto, in modo da aiutare realmente chi vuole fare questo lavoro». Un’operazione che trova il pieno appoggio della Coldiretti: «La richiesta di campi da coltivare è forte sopratutto in un’area così frammentata dal punto di vista fondiario come quella dell’Alto vicentino - afferma il segretario di zona, Roberto Garbin, che rappresenta le aziende di ben 32 Comuni - per cui non possiamo che accogliere con favore l’iniziativa del Comune di Thiene. È bene convogliare questa disponibilità di terreno verso le aziende agricole professionali, sopratutto a favore dei giovani che fortunatamente non mancano. Nella nostra zona c’è una grande varietà di imprese, molte delle quali impegnate anche nella trasformazione dei prodotti: la maggior parte degli imprenditori agricoli si occupa della produzione del latte, ma non mancano i coltivatori di frutta e verdura, dove c’è un buon comparto del biologico, e gli allevatori di bovini da carne. In molti casi, grazie all’innovazione e alle filiere complete, questi prodotti subiscono una trasformazione grazie alla quale si ricavano formaggi, succhi, marmellate e carne che vengono poi venduti ai consumatori». • © RIPRODUZIONE RISERVATA