<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Esplode bancomat La banda del botto fugge a mani vuote

Quello che rimane del bancomat saltato in aria. DAL MASOUn’altra immagine della banca presa di mira a Villaverla.  DAL MASO
Quello che rimane del bancomat saltato in aria. DAL MASOUn’altra immagine della banca presa di mira a Villaverla. DAL MASO
Quello che rimane del bancomat saltato in aria. DAL MASOUn’altra immagine della banca presa di mira a Villaverla.  DAL MASO
Quello che rimane del bancomat saltato in aria. DAL MASOUn’altra immagine della banca presa di mira a Villaverla. DAL MASO

Ennesimo assalto a un bancomat nel Vicentino. A essere preso di mira dai ladri, ieri notte poco dopo le 2, lo sportello bancomat della filiale di Banca Intesa di via Milano a Villaverla. E tra febbraio e i primi di marzo salgono a 5 i colpi agli sportelli in provincia, tra quelli andati in fumo e quelli portati buon fine. Solo nell’ultima settimana se ne contano ben tre tra Torri di Quartesolo, martedì 26 febbraio, allo sportello della Banca Popolare di Verona dove la banda che è riuscita a scappare con 50 mila euro, e lunedì scorso a Camisano, allo sportello della Volksbank, in questo caso rimasta a mani vuote, dopo aver causato comunque pesanti danni materali. Stando ai primi accertamenti svolti dai carabinieri, a Villaverla i malviventi avrebbero agito con modalità che si ripetono in questi casi, utilizzando del materiale esplosivo immesso all’interno del bancomat per poi provocare la deflagrazione della struttura e potersi così impossessare del denaro. Nonostante siano state due le forti esplosioni sentite nella notte, la banda non è riuscita nel suo intento e si è data alla fuga a bordo di un’Alfa Romeo di color scuro prima che sul posto arrivassero le forze dell’ordine. Per gli inquirenti, sarebbe la stessa banda che ha agito nelle scorse notti. Fortunatamente alla struttura sono stati provocati danni lievi. Ad accorgersi per primo dell’accaduto un cittadino che, udito il forte boato, ha immediatamente allertato il 112 che ha inviato ogni pattuglia disponibile. Delle indagini, infatti, se ne stanno occupando da ieri i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Thiene con il supporto dei colleghi del nucleo investigativo del comando provinciale di Vicenza. Gli investigatori stanno prendendo in esame tutte le riprese video del sistema di videosorveglianza della banca. Il forte rumore ha svegliato diversi cittadini, e alcuni di loro hanno riversato commenti sui social. «Di questo assalto in una strada provinciale mi sconcerta il fatto che questi malviventi non hanno paura di nulla, neppure di essere scoperti - commenta il sindaco Ruggero Gonzo -. È come se sapessero che restano impuniti per colpa di un sistema poco serio». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Maso

Suggerimenti