SCHIO. È una storia a lieto fine quella di Gigio, il cagnolino meticcio che a fine aprile era stato trovato a vegliare la salma del suo amico-padrone, un pensionato di 75 anni di Arsiero a cui era molto legato. Allora si era messo a ringhiare contro i soccorritori: non voleva che si avvicinassero all’uomo.
Grazie all'affetto dei volontari dell’Enpa, però, Gigio ha riacquistato fiducia e da qualche giorno è attorniato dall’amore di una nuova famiglia che lo ha adottato.
Il cagnolino, che per il suo gesto di fedeltà e amore aveva commosso la comunità di Arsiero e tutto il Vicentino, era stato ospitato in canile, dopo la morte del proprietario, e nei primi giorni sembrava volesse lasciarsi morire: spaventato e deluso se ne stava rannicchiato e non mangiava. Ma i volontari hanno fatto il miracolo facendogli dimenticare lo shock. E una volta adottato dalla sua nuova famiglia, ora Gigio ha ricominciato a mangiare, a dormire sul divano e a correre e giocare spensierato.