<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Schio

Spacca i denti
a cliente del bar
Preso 17enne

.
Proseguono gli arresti della baby gang di Schio
Proseguono gli arresti della baby gang di Schio
Proseguono gli arresti della baby gang di Schio
Proseguono gli arresti della baby gang di Schio

SCHIO. Prosegue l'identificazione dei componenti della "baby gang" di piazza Falcone-Borsellino, che negli ultimi mesi ha scombussolato la tranquillità di Schio e comuni limitrofi. Alla custodia cautelare in carcere richiesta per Karim El Moutaoukil - indagato spaccio di sostanza stupefacente nei pressi di istituti scolastici, evasione dagli arresti domiciliari, lesioni gravi in concorso, rapina di smartphone, estorsione in concorso - si aggiunge ora la misura cautelare del "collocamento in comunità" disposta dal procuratore della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Venezia a carico di un 17enne della gang.

In particolare il 17enne è indagato per parte degli delitti avvenuti lo scorso 26 ottobre che hanno condotto in carcere El Moutaoukil, quali: lesioni gravi ed estorsione in concorso. Inoltre, il ragazzo è indagato per lesioni gravissime, perchè, in concorso con altre persone, intorno alle ore 3.20 del primo novembre, la notte di Halloween, all'esterno di un locale di Marano Vicentino, risulta avere colpito con pugni e calci un giovane cliente causando anche la rottura di alcuni denti.

 

Grazie, infatti, alla collaborazione tra i comandi di Schio e Thiene, la polizia locale è riuscita a raccogliere elementi tali da supportare le tesi investigative accolte dall'Autorità Giudiziaria. Non facile l'azione degli agenti soprattutto a causa della profonda complicità tra gli appartenenti alla banda. Un minorenne sentito dalla polizia locale ha dichiarato a verbale: «Io non faccio l'infame». Per tale motivo è stato indagato per favoreggiamento personale, così come un altro componente della banda, questi maggiorenne, che, sentito come persona informata sui fatti, si rifiutava di riferire alcunchè, pur essendo stato egli stesso presente. 

 

Per i due episodi del 26 ottobre e del 01 novembre risultano complessivamente indagati - a vario titolo - 8 giovani, tra i quali 3 minorenni e 5 ragazzi appena maggiorenni. Inoltre risultano indagate due ragazze appena maggiorenni per il reato di tentata estorsione di denaro in concorso, ai danni di minorenne, per conto della gang.

Le indagini proseguono per delineare le responsabilità di ogni singolo giovane negli episodi criminosi. In ogni caso i provvedimenti emessi dall'autorità giudiziaria hanno fatto sentire il loro peso riportando la calma in città. 

 

Suggerimenti