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Pioggia di supermercati La pedalata emigra a Malo

La presentazione dei nuovi percorsi Agritour.  FOTO DONOVAN CISCATOI sindaci di Malo e Isola Vicentina brindano in fattoria
La presentazione dei nuovi percorsi Agritour. FOTO DONOVAN CISCATOI sindaci di Malo e Isola Vicentina brindano in fattoria
La presentazione dei nuovi percorsi Agritour.  FOTO DONOVAN CISCATOI sindaci di Malo e Isola Vicentina brindano in fattoria
La presentazione dei nuovi percorsi Agritour. FOTO DONOVAN CISCATOI sindaci di Malo e Isola Vicentina brindano in fattoria

Agritour, atto terzo. Sarà inaugurato domenica 22 settembre il percorso rurale numero tre, che coinvolgerà Malo e Isola. L'“Agritour dea tèra crèa” farà il suo debutto alla 33esima edizione di “Scopriamo l'autunno nei campi” la pedalata che quest'anno, dunque, non partirà da Schio, bensì, dalle 8.30, da zona Pascoletto a Malo, da Villa Cerchiari a Isola e dai Vivai Zanella a Malo, dove, alle 12, è in programma il taglio del nastro per il nuovo Agritour. La decisione non ha mancato di suscitare proteste da parte dei residenti in area scledense. «Abbiamo deciso di fissare queste partenze per dare un'evoluzione all'iniziativa e per coinvolgere altre realtà – spiega Alberto Salbego, presidente dell'associazione Club 3P -. Per qualcuno sarà meno comodo, ma non c'è niente di invalicabile. Siamo stati costretti ad eliminare la partenza dalla sede di Latterie vicentine di Schio anche per una questione di incolumità dei partecipanti: in quell'area si è costruito molto e c'è parecchio traffico: alla manifestazione partecipano anche tanti bambini». «Abbiamo cercato di realizzare un percorso fruibile anche per i più piccoli – conferma il presidente di Agritour Davide Pinton -. Partendo da Schio, sarebbe stato necessario aggiungere un'altra decina di chilometri». Il nuovo tracciato è stato presentato ieri alla fattoria La Greppia a San Tomio di Malo, una delle tappe del circuito, che andrà a toccare anche la fattoria Val Leogra, l'azienda agricola Al Rovere, la cooperativa agricola Il Cengio e l'agriturismo La Gramola, per un totale di 22,5 chilometri. Sono previsti ristori con le specialità delle aziende locali, laboratori e spettacoli. «Siamo in una zona fortemente segnata dall'attività delle cave di qualche decennio fa e oggi dalla cementificazione della Pedemontana – ha sottolineato il presidente di Agritour Pinton -. Vogliamo far capire alla cittadinanza che l'agricoltura è un settore importante e lo faremo con visite in fattoria, trekking, degustazioni». «L'Alto Vicentino ha saputo esprimere al meglio le potenzialità delle aziende agricole. Vogliamo far capire l’importanza dell’agricoltura», ha specificato Roberto Garbin di Coldiretti Vicenza . «Abbiamo aderito alla proposta perché ci interessava dare visibilità alle realtà agricole che ogni giorno valorizzano i nostri prodotti tipici – ha dichiarato Paola Lain, sindaco di Malo, capofila dell'iniziativa -. L'itinerario poi si rivolgeva ad un turismo slow: fermarsi ad ammirare le bellezze del territorio è motivo di benessere». «Con questo Agritour viene ricordato il valore rurale del territorio – le ha fatto eco il sindaco di Isola Francesco Enrico Gonzo -. C'è un ritorno alla terra, è un richiamo anche per le nuove generazioni, che spero parteciperanno numerose». «Sosteniamo queste esperienze, essenziali per promuovere l'attività motoria», ha spiegato Enrico Chiesa del Servizio promozione attività motoria dell'Ulss 7, partner dell'iniziativa assieme all'Ulss 8. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 29 settembre. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Matteo Carollo

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