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L’ex lanificio vetrina per le imprese

L’area espositiva dell’ex Lanificio Conte diventerà per tre anni museo permanente. DAL CEREDO Il sindaco Orsi firma l’accordo triennale con il distretto. DAL CEREDO
L’area espositiva dell’ex Lanificio Conte diventerà per tre anni museo permanente. DAL CEREDO Il sindaco Orsi firma l’accordo triennale con il distretto. DAL CEREDO
L’area espositiva dell’ex Lanificio Conte diventerà per tre anni museo permanente. DAL CEREDO Il sindaco Orsi firma l’accordo triennale con il distretto. DAL CEREDO
L’area espositiva dell’ex Lanificio Conte diventerà per tre anni museo permanente. DAL CEREDO Il sindaco Orsi firma l’accordo triennale con il distretto. DAL CEREDO

Il Lanificio Conte cambia veste e diventa fulcro permanente per la promozione del savoir-faire imprenditoriale e della cultura. È stata siglata una convenzione in base alla quale il Comune di Schio dà in gestione al Distretto della scienza e tecnologia lo spazio espositivo all’interno dell’opificio settecentesco per i prossimi tre anni. Un luogo suggestivo in cui prenderà vita una mostra continuativa, ma mutevole, dedicata alle aziende locali, ma allestita in modo da rappresentare un biglietto da visita per i visitatori non solo del settore turistico, ma anche business. Sarà inoltre un polo di riferimento per l’orientamento scolastico. L’accordo è stato firmato dal sindaco Valter Orsi, dalla presidente dell’associazione Distretto, Laura Dalla Vecchia, e dal presidente del mandamento Alto Vicentino di Confindustria, Pietro Sottoriva. CONVENZIONE. «Grazie alla collaborazione con il Distretto – ha sottolineato Orsi - è stato possibile creare in questi anni un nuovo metodo per creare grandi eventi culturali, coinvolgendo i privati. Mi riferisco alla realizzazione di due mostre di alto livello che hanno attirato circa 13 mila visitatori paganti ciascuna. Con la convenzione affidiamo la gestione della fabbrica al Distretto che la trasformerà in un luogo espositivo d’eccellenza». Il documento prevede che per un mese all’anno i locali rimangano disponibili per gli eventi comunali. MOSTRA. L’esposizione permanente sarà dedicata al mondo industriale dell’Alto Vicentino, che interessa le aziende dei 32 paesi del mandamento di Confindustria. Per alcuni mesi, una decina per volta a rotazione continua, le imprese esporranno quanto di più innovativo, curioso, raro e tecnologicamente avanzato realizzano nei loro capannoni. «Nel nostro territorio – ha sottolineato Dalla Vecchia, presidente del Distretto - ci sono centinaia di aziende leader a livello mondiale o nazionale nel loro prodotto e nessuno lo sa. L’obiettivo è rendere consapevoli gli imprenditori, i lavoratori e i cittadini che ci troviamo in un’area dalle molteplici eccellenze tecnologiche e all’avanguardia». L’esposizione sarà di tipo dinamico, proponendo attività interattive, laboratori ludico didattici e incontri tematici. Sarà sempre visitabile, in particolare i sabati e domeniche. Ad inaugurare la turnazione sarà però un imprenditore particolare. In occasione del 200° anniversario della sua nascita (21 novembre 1819), la prima mostra sarà dedicata ad Alessandro Rossi, capitano d’industria simbolo della città. GIOVANI. Contestualmente la rinascita dello spazio espositivo diventerà strumento di conoscenza per le nuove generazioni che frequentano le scuole locali. «Crediamo molto in questo progetto – ha evidenziato Sottoriva, presidente Confindustria Alto Vicentino - e nel suo insieme investiremo centinaia di migliaia di euro nei prossimi tre anni. Per noi è molto importante puntare sulla scuola, per cercare di colmare il gap tra le tecnologie presenti in aula e quelle realmente utilizzate nelle fabbriche. Vogliamo intensificare gli incontri e le attività degli studenti direttamente in azienda, anche con l’alternanza scuola lavoro. L’esposizione permanente sarà utile anche come orientamento scolastico». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Ceredo

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