SCHIO. Lo spray misterioso che annulla le volontà e fa comprare merce contraffatta ad un valore almeno dieci volte superiore a quello reale. A farne le spese una nota titolare di un salone a Schio: Michela Guzzon. Ma sembra che nel mirino siano finiti negozi, saloni e persino bar anche di Santorso, Piovene Rocchette e Malo, dove ieri il truffatore ha colpito di nuovo.
Una storia che ha dell’incredibile, con protagonista un italiano di 35 - 40 anni, accento meridionale, che si presenta ben vestito al salone della donna, per vendere dei prodotti cosmetici, in particolare, almeno sulla carta, profumi di marca, a metà prezzo a causa della chiusura della sua attività. Parlando e facendo annusare le essenze dei profumi, con una chiacchiera da vero venditore, estrae un ultimo profumo e lo spruzza nel viso della vittima. A Michela si è come annebbiata la mente, sono cadute le barriere difensive e le capacità di reazione. Lo sconosciuto ha continuato con il teatrino dei profumi, che si sono rivelati poi falsi, e con Michela quasi ipnotizzata, ha consegnato al manipolatore 300 euro in contanti per una borsa di prodotti, il cui valore si è rivelato essere forse di qualche decina di euro in totale. «Mi sentivo alterata, ma cosciente. Senza volontà. Mi ha convinta dopo avermi spruzzato addosso qualcosa, ad accettare i profumi che vendeva e a dargli senza alcuna opposizione da parte mia i soldi» continua Michela «mi sento una stupida adesso, anche perché io assolutamente non sono facilmente abbindolabile, ma ero completamente senza alcuna volontà». Il soggetto ha colpito ieri a Malo ed ha tentato di truffare negozianti anche a Piovene Rocchette e Santorso. L'allerta si sta diffondendo sui social.