<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Caldogno

Operaio investito
da carrello elevatore
in gravi condizioni

.
La sede della Stilcurvi a Meduna di Livenza dove ieri mattina è avvenuto il grave infortunio sul lavoro
La sede della Stilcurvi a Meduna di Livenza dove ieri mattina è avvenuto il grave infortunio sul lavoro
La sede della Stilcurvi a Meduna di Livenza dove ieri mattina è avvenuto il grave infortunio sul lavoro
La sede della Stilcurvi a Meduna di Livenza dove ieri mattina è avvenuto il grave infortunio sul lavoro

Grave incidente sul lavoro ieri mattina a Meduna di Livenza, nel Trevigiano al confine con il Friuli, dove un operaio è stato investito da un muletto. L’infortunio è avvenuto alla Stilcurvi nella zona industriale di Meduna, e a rimanere gravamente ferito è stato un meccanico L.G, 44 anni, di Caldogno. L’uomo, addetto di una ditta esterna, si trovava all’interno del mobilificio per fare assistenza a un macchinario quando, verso le 8.30, è stato investito da un carrello elevatore guidato da un operaio della Stilcurvi. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, secondo una prima ricostruzione il meccanico si trovava in una zona segnalata per il transito dei muletti quando è stato travolto dal carrello, rimanendo gravemente ferito. Subito gli operai che hanno assistito all’incidente sono intervenuti per prestare soccorso all’uomo, bloccando l’emorragia e tenendolo cosciente fino all’arrivo dell’elisoccorso. Gli operatori del Suem hanno stabilizzato il 44enne che è stato immediatamente trasportato nell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso dove si trova attualmente ricoverato in chirurgia, in prognosi riservata. Sull’incidente sta indagando lo Spisal. «Da parte nostra riteniamo di aver fatto tutto il possibile per fare in modo che questi incidenti non accadano - ha spiegato Marco Zamai, manager della Stilcurvi -. Il lavoratore alla guida del mezzo è una persona che ha fatto il corso teorico e pratico per l’idoneità della guida del muletto e l’elevatore è sottoposto a manutenzione programmata e periodica. Tutte le documentazioni sono a disposizione dello Spisal. Facciamo formazione per tutti i nostri lavoratori, ci affidiamo a un ente esterno per le pratiche e certificazioni che ci supporta per l’organizzazione periodica dei corsi. Abbiamo tutte le segnaletiche presenti e i passaggi pedonali all’interno dell’azienda. Gli incidenti qui non accadono frequentemente e fortunatamente non ci sono mai stati morti. Per quanto si investa sulla sicurezza e la formazione c’è la variabile del caso che non si può gestire». Si tratta del secondo infortunio sul lavoro dopo quello di lunedì a Cessalto nel quale era rimasto coinvolto un altro vicentino. • G.G. © RIPRODUZIONE RISERVATA

G.G.

Suggerimenti