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Tagliate le piante spacca-asfalto Ma Alte si divide

Il Comune ha completato il taglio delle piante in via Volta.  FADDA
Il Comune ha completato il taglio delle piante in via Volta. FADDA
Il Comune ha completato il taglio delle piante in via Volta.  FADDA
Il Comune ha completato il taglio delle piante in via Volta. FADDA

Alte Ceccato si divide sugli alberi “spacca marciapiedi” di via Volta. Sono terminati i lavori di abbattimento delle piante che da tempo si trovano lungo una delle strade storiche della frazione e l’operazione ha suscitato polemiche, soprattutto su Facebook, proprio per la presenza degli alberi da almeno 30 anni. C’è chi ha osservato che il taglio delle piante ha impoverito l’arredo urbano di Alte e che sarebbe stata più consona una manutenzione o una regolare potatura invece di eliminare un viale alberato. Altri invece hanno appoggiato la decisione del Comune di intervenire per i danni creati nel tempo da questa specie: le radici avevano sollevato la pavimentazione dei marciapiedi, mettendo a rischio i sottoservizi e creando situazioni di potenziale pericolo per i passanti. Il taglio dei giorni scorsi ha concluso l’opera iniziata già lo scorso anno e che ha previsto in totale l’abbattimento di 34 piante, tutte bagolari o comunemente chiamate “spacca sassi”, partendo dall’incrocio con viale Stazione fino ad arrivare a piazzale Don Milani. «Sono alberi molto belli - spiega l’assessore alla manutenzione strade e viabilità, Carlo Colalto - ma purtroppo avevano creato danneggiamenti e problemi non solo nei marciapiedi ma anche nelle abitazioni dei privati». Oltre al potenziale pericolo creato dalle radici per i pedoni, in alcuni casi addirittura proprio le radici si sono insinuate nelle tubature fognarie, in canali di scolo e anche nei passi carrai delle abitazioni. «Siamo intervenuti dove davvero era necessario - prosegue l’assessore -. Le piante accanto al parco di via Volta non saranno sradicate proprio perché riteniamo facciano parte integrante dell’area verde e vicino non ci sono abitazioni così come rimarranno i tre alberi del parcheggio accanto alle Poste ed altri che si trovano in corrispondenza dei due incroci». In questi particolari casi l’obiettivo del Comune è quello di sistemare il marciapiedi intorno dando più spazio alle radici e creare così meno disagi alla pavimentazione. Via Volta, comunque, non rimarrà senza alberi e tornerà ad essere un viale con piante frondose. Al posto degli “spacca sassi” verranno messe a dimora piante molto simili alle precedenti, gli aceri campestri, che presentano meno problemi in caso di crescita. A fine maggio, inoltre, partiranno i lavori di sistemazione e rifacimento dei marciapiedi della strada per un importo di 400 mila euro. «Si inizierà dalla zona di piazzale Don Milani e si procederà con stralci di circa 150 metri - conclude Colalto - per coinvolgere anche l’incrocio con viale Stazione dove è previsto un rialzamento pedonale apposito in modo tale da obbligare le automobili, che transitano, a rallentare». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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