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Fingono di vendere frutta ma gli rubano la pensione

La zona di ingresso all’ospedale di Montecchio Maggiore
La zona di ingresso all’ospedale di Montecchio Maggiore
La zona di ingresso all’ospedale di Montecchio Maggiore
La zona di ingresso all’ospedale di Montecchio Maggiore

Si sono avvicinati con la scusa di vendere cassette di frutta e verdura a prezzi convenienti, ma gli hanno strappato 700 euro dal portafoglio e sono fuggiti. La “banda della frutta” è entrata in azione nel parcheggio dell’ospedale di Montecchio Maggiore l’altro pomeriggio. Vittima del furto con destrezza è stato un pensionato di 68 anni e residente a Montebello che era appena uscito dal nosocomio castellano. Mentre si stava dirigendo verso la sua vettura, parcheggiata poco lontano, è stato avvicinato da due uomini a bordo di un furgoncino di colore bianco. I due, dal piglio sciolto e parlantina accattivante, sono scesi e hanno spalancato le portiere, facendo intravvedere che il mezzo era stipato di frutta e verdura. Hanno spiegato all’anziano di aver appena finito di vendere la merce a un mercato di un comune vicino e che erano avanzate loro diverse cassette di patate, mele, pere e insalata, insomma vari tipi di frutta e ortaggi. «Se non le vendiamo entro la giornata dobbiamo buttar via tutto - hanno detto all’uomo -. Possiamo darle la merce a un prezzo davvero basso e vantaggioso, per favore compri qualcosa altrimenti andiamo in perdita. Ci dia una mano». Nonostante il pensionato continuasse a dire di non aver necessità di nulla, i due hanno continuato a insistere fino a convincerlo ad acquistare qualcosa. Forse pensando di fare un affare, e di poter tornare a casa a Montebello con la scorta settimanale, l’anziano ha deciso di comprare patate e mele, non rendendosi conto però che si trattava di una truffa. Mentre uno dei malviventi faceva finta di impilare le cassette di frutta da consegnargli, il complice ha chiesto il pagamento immediato. Credendo di aver concluso l’acquisto il 68enne ha preso il portafogli dalla tasca e lo ha aperto per prelevare una decina di euro. Ed è stato in quel momento che è scattata la trappola dei ladri, evidentemente non nuovi a questo tipo di situazioni. Notando che l’anziano custodiva diverse centinaia di euro, in questo caso 700 euro probabilmente della pensione, il malfattore ha allungato una mano e si è impossessato praticamente di tutto il denaro. In contemporanea l’altro uomo ha richiuso le portiere del furgone. I due sono rapidamente saliti sul mezzo e si sono allontanati a gran velocità. Tutto si è svolto nel giro di pochissimi secondi, senza lasciare il tempo all’anziano di reagire e soprattutto di riuscire a prendere il numero della targa. Al pensionato, abbastanza scosso, non è rimasto altro che andare alla tenenza dei carabinieri di via Salvo D’Acquisto dove ha presentato denuncia. È la prima volta che un episodio del genere accade in città. Fatti simili sono avvenuti mesi fa a Monteviale, anche in quel caso la vittima era un anziano, e nel Bassanese dove la “banda della frutta” si è addirittura presentata davanti all’abitazione di un pensionato e, con la scusa di vendere ortaggi a prezzi scontati, lo hanno derubato di quasi mille euro che aveva appena prelevato allo sportello bancomat. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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