CAMISANO. Un esemplare di drago barbuto (Pogona Vitticeps), della lunghezza di circa 40 centimetri, è stato recuperato dal personale specializzato Cites dei carabinieri forestali in un giardino pubblico di Camisano. A segnalare l’insolita presenza è stato un gruppo di ragazzini che si è imbattuto nel lucertolone. Fuggito dalla propria teca o, come ipotizzano i carabinieri, probabilmente abbandonato dal proprio padrone. Quello dell’abbandono non è un fenomeno che riguarda solo cani e gatti, ma un po’ tutti gli animali da affezione a ridosso del periodo delle vacanze. Non tutti però sanno che abbandonare un animale è un reato penale: si rischia l'arresto fino ad un anno o un'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. I militari del colonnello Isidoro Furlan, comandante provinciale dei carabinieri forestali, stanno indagando per risalire al proprietario. Il drago barbuto è il sauro più diffuso e allevato nella nostre case: molto docile, si abitua bene all’uomo, non è pericoloso o velenoso ed è relativamente più facile da allevare rispetto a molti altri suoi “parenti”. Il suo costo si aggira sui 150 euro.