Tatuaggi sgraditi addio. All'ospedale San Bortolo di Vicenza è infatti in arrivo uno speciale laser in grado di cancellare i tattoo. Si tratta di uno speciale strumento messo a punto da uno dei più affermati dermatologi italiani, il primario Luigi Naldi.
«È una tecnologia - spiega Naldi - che sprigiona energia e genera calore. Il pigmento assorbe la luce del laser che, quando impatta con la pelle, frammenta il colore. L’eliminazione del tatuaggio avviene attraverso i macrofagi, le cellule spazzine del nostro corpo, che si attivano per ripulire la cute».
Insomma, il tattoo si decolora e si rimuove. Un processo che non sarà chiaramente istantaneo, ma che richiederà più sedute.