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Rifiuti e degrado nel parcheggio Scatta la protesta

Una ruota abbandonata nell’area di via Piazzon a Creazzo
Una ruota abbandonata nell’area di via Piazzon a Creazzo
Una ruota abbandonata nell’area di via Piazzon a Creazzo
Una ruota abbandonata nell’area di via Piazzon a Creazzo

Sacchetti pieni di rifiuti abbandonati e bottiglie, cartacce e addirittura una ruota di un’auto. Ma c’è di peggio nel parcheggio che si affaccia su via Piazzon a Creazzo, vicino al civico 60: degrado e sporcizia anche derivanti da dubbie frequentazioni notturne nella via che traccia in pratica il confine fra Creazzo e Vicenza. È quanto denuncia Guya Martinelli che, con il marito e la figlia, è titolare dei un’azienda che si trova proprio in via Piazzon. «È da tempo che vengono buttati sacchetti pieni di rifiuti o altro – afferma -. Di notte, con la presenza di prostitute e altri personaggi, la situazione diventa ancora più pesante, e la mattina davanti all’ingresso o vicino troviamo sporcizia di ogni genere. Ovviamente puliamo ma in strada e nel vicino parcheggio le condizioni sono pessime. Noi abbiamo l’entrata pedonale e ogni volta i nostri clienti devono in pratica dribblare fra il lerciume. Ma non è un qualcosa che riguarda solo noi: vicino c’è un locale e anche una palestra quindi il parcheggio è usato da altri e quindi aver a che fare con una situazione del genere non è certo edificante per Creazzo». Un quadro generale che viene descritto come desolante e più volte è stato contattato il municipio per segnalare la situazione. «Abbiamo telefonato più e più volte – prosegue – per chiedere che i rifiuti venissero portati via. Ma ogni volta chi ha risposto ha accampato sempre scuse e giustificazioni fino addirittura a risponderci l’altro giorno di pulire direttamente noi» A questa situazione, inoltre, recentemente si è aggiunta la presenza dei nomadi con dei furgoni.«Sabato scorso – aggiunge Guya Martinelli – dei residenti ci hanno avvisato che c’erano dei ragazzini nomadi che lanciavano pietre contro i mezzi parcheggiati all’interno del perimetro della nostra azienda. Mio marito è andato immediatamente e ha contattato le forze dell’ordine chiedendo un intervento ma non è venuto nessuno. C’è quindi anche il problema sicurezza che non riguarda solo noi ma tutti coloro che risiedono, o hanno attività, nella zona. Vorremmo che si intervenisse ed è per questo che volevamo interessare il Comune». A proposito dei nomadi il sindaco di Creazzo, Stefano Giacomin, afferma di esserne a conoscenza e di aver chiesto alla polizia locale “Unione Terre del Retrone” di intensificare i controlli con le pattuglie lungo la via. «Come Amministrazione ogni volta mettiamo in atto, con ordinanze di sgombero e con il regolamento, tutte le contromisure permesse dalla legge – dice - in modo tale che roulotte o camper si allontanino nel giro di poco». Per quanto riguarda la questione rifiuti il primo cittadino afferma che eseguirà delle verifiche. “ A me non era stata fatta presente, e quindi non sapevo, di questa situazione protratta nel tempo – aggiunge -, andrò a fondo non solo per la zona ma anche con il personale del municipio. Se la problematica riguarda il parcheggio pubblico interverremo immediatamente se invece riguarda il posteggio privato emanerò un’ordinanza apposita». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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