BRENDOLA. Hanno sfondato i portoni di tre capannoni, ma il raid di Natale è andato a vuoto. Sono stati messi in fuga dall’arrivo delle guardie giurate e dei carabinieri e non sono riusciti a portare via niente i ladri che hanno agito la sera del 25 dicembre, intorno alle 21, ai danni del complesso industriale di via Negrelli, visibile dalla rotatoria lungo la provinciale 500, a Brendola. Qui hanno la sede in affitto la Sogit dell’Ovest vicentino, l’archivio di un istituto di credito e un locale usato per l’organizzazione di feste ed eventi privati. In pochi attimi quello che è rimasto dopo il tentativo di illecito ingresso nei locali sono state le grandi porte, che si trovano una vicino all’altra, completamente disancorate. Secondo le prime ricostruzioni, i ladri hanno aperto i portoni con un mezzo modificato per lo sfondamento facendo però suonare gli allarmi che in pochi minuti hanno attirato sul posto la ronda delle guardie giurate di Veneto Security e una pattuglia dei carabinieri di Camisano.