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Bassano

Scheggia di vetro
nell'omogeneizzato
Lo salva la moglie

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L'anziano stava mangiando un omogeneizzato a base di carne
L'anziano stava mangiando un omogeneizzato a base di carne
L'anziano stava mangiando un omogeneizzato a base di carne
L'anziano stava mangiando un omogeneizzato a base di carne

Un pezzo di vetro nel barattolo di omogeneizzato del paziente in dialisi. Ha rischiato la vita un 86enne di Bassano e soltanto la prontezza della moglie lo ha salvato dal soffocamento che gli stava provocando una scheggia di vetro nel pasto che stava consumando.

 

L'episodio, sul quale sta indagando il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (Sian) dell'Ulss 7, è accaduto sabato scorso. L'anziano stava pranzando insieme alla moglie; ha ingoiato le prime cucchiaiate da un omogeneizzato acquistato in un supermercato e subito ha iniziato a rantolare. «Mio marito stava per soffocare - il racconto della donna -. Sono stati attimi terribili: lui non riusciva più a respirare ed era in preda al terrore». La donna è riuscita a mantenere la calma, facendogli sputare il boccone e salvandogli letteralmente la vita. E mentre puliva si è accorta che nell'omogeneizzato c'era una scheggia di vetro, lunga circa due centimetri.

 

Sono stati allertati i carabinieri di Bassano e anche l'Ulss, che ha informato la Regione. Ora il dossier sarà girato all'Ulss del territorio dal quale proveniva l'omogeneizzato acquistato per le verifiche del caso.

Enrico Saretta

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