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«Prima gli organici e poi il Comando

Polizia locale a Bassano
Polizia locale a Bassano
Polizia locale a Bassano
Polizia locale a Bassano

Verso l’accordo, ma con allungamento dei tempi, per la nascita del Comando unico di polizia locale per tutto il Bassanese. Ieri i sindaci del comprensorio si sono incontrati per discutere della nascita del Bacino Rifiuti e, a margine, hanno parlato anche del futuro della polizia locale. Rispetto ai malumori delle ultime settimane, quando alcuni sindaci del comprensorio avevano manifestato forti perplessità sull’idea del Comune di Bassano di avvicinarsi al consorzio Nevi di Thiene, ieri i toni sono stati decisamente più distesi. Il sindaco Elena Pavan ha riferito ai suoi colleghi che, prima di qualsiasi altro ragionamento su eventuali nuovi sinergie, è fondamentale per Bassano riorganizzare il proprio comando locale e ne ha spiegato i motivi. «Stiamo ipotizzando la costruzione di un comando sovracomunale - riferisce Pavan - ma prima di tutto dobbiamo sistemare la nostra struttura. Un progetto è in fase di studio e per portarlo a termine servirà una figura di riferimento». Per questo ruolo sembra confermato in pole position il comandante del consorzio Nevi di Thiene, Giovanni Scarpellini. Il professionista otterrebbe una sorta di ruolo di consulenza per il Comune di Bassano e procederebbe a una riorganizzazione complessiva del comando bassanese. Dovrebbe firmare per un contratto di consulenza di un anno, rinnovabile per un’altra annualità. Allo stesso tempo, l’Amministrazione Pavan dovrà procedere con concorsi per implementare un organico oggi sottodimensionato. Sarebbero circa 6-7 i vigili mancanti alla locale polizia, cosa che costringe al super lavoro gli effettivi e che limita la presenza delle pattuglie in giro per la città. Questa riorganizzazione, però, pesa come un macigno sui sogni di un unico Comando per tutto il Bassanese in grado da un lato di snellire la burocrazia e dall’altro di potenziare i servizi. «Grazie a questo incontro ci siamo capiti meglio con il sindaco di Bassano, dal quale attendevamo delle indicazioni - riferisce il sindaco di Romano, Simone Bontorin - Bassano, ovviamente, ha le sue esigenze, in quanto deve fare delle scelte nel breve termine per la riorganizzazione della sua polizia. L’idea di arrivare a un Comando unico con il Comune di Bassano come referente, però, rimane. Soltanto che ci vorrà almeno un anno, se non due, prima di iniziare a lavorare in tal senso». I sindaci, comunque, restano fiduciosi. «Non è escluso che nel giro di questi anni non si riescano a stabilire delle convenzioni con i vari Comuni del territorio - riferisce il primo cittadino di Mussolente, Cristiano Montagner - L’idea, infatti, resta quella è di arrivare a costituire la polizia locale della Grande Bassano». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Saretta

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