L’ultima donna dentro il Castello «Da sola ho paura»

L’ultima abitante del Castello ha paura. Renza Facchinello vive sulla torre di fronte all’Area Urbanistica, sul lato sud di piazza Castello, al civico 3. Un posto meraviglioso, senza dubbio, tranne quando, afferma, calano le tenebre e nell’area comincia ad aggirarsi qualche persona sospetta. Ora l’amministrazione Pavan ha deciso di ridare a Facchinello il suo posto auto all’interno dell’area, dopo lo sgombero dei 35 posti auto per gli abitanti del centro storico voluto dalla precedente Giunta Poletto. Del resto, Renza Facchinello è l’unica donna a vivere ancora proprio dentro la piazza. O meglio, ci sarebbero anche altre due persone lì vicino, soltanto che loro parcheggiano in un garage e quindi non hanno i suoi stessi problemi. «Ho sentito che dovrebbero ridarmi il posto auto - dice Facchinello - ma per ora dal Comune non mi hanno contattata. Per me sarebbe sicuramente positivo, anche perché oramai ho una certa età e vivo da sola. Parcheggiare fuori della piazza interna mi mette in difficoltà, soprattutto quando devo portare la spesa». Non solo. In realtà, per Facchinello la situazione era migliore prima, quando anche le auto degli altri residenti erano dentro la piazza. Questo perché almeno si dava un po’ di vitalità alla zona, soprattutto di sera. «Adesso, invece, ho paura - riferisce la donna -. Di giorno non ci sono particolari problemi, ma di notte c’è gente che entra nella piazza e non mancano gli schiamazzi. A volte poi trovo anche situazioni di degrado causate dall’abbandono di rifiuti. Credo che prima di togliere le auto sarebbe stato necessario pensare a una seria riqualificazione di tutta l’area». Innegabile però che Facchinello goda di una vista privilegiata sulla città. «La mia camera da letto è proprio in cima alla torre - racconta -. Da lì, posso vedere tutta Bassano dall’alto». L’altra “regina” del Castello è Marinella Moretto, titolare del vicino hotel “Al Castello”. Anche a lei sono stati ridati quattro posti auto per i clienti (l’ordinanza prevede che possano essere usati anche da tutte le strutture ricettive con almeno 3 stanze). Moretto va su tutte le furie, al solo sentir dire che la sua attività sarebbe stata privilegiata rispetto alle altre del centro storico, come sostenuto da alcuni big della passata amministrazione che hanno promosso una petizione online per chiedere al sindaco Pavan di liberare nuovamente l’area. Ieri la raccolta firme ha superato le 320 adesioni. «Ma quali favoritismi: quei posti auto io li pago il triplo rispetto ai residenti - attacca Moretto -. Ripristinarli è stata una decisione giusta, anche perché nel periodo in cui ne siamo stati sprovvisti abbiamo avuto ripercussioni in termini di richiamo turistico». • © RIPRODUZIONE RISERVATA