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Convenzione strada Mar Salta la firma dell’accordo Due le opzioni allo studio

L’incrocio tra le vie Ca’ Baroncello e Ca’ Rezzonico. CECCON Una veduta dell’area Piano Mar che da decenni attende una soluzione. FOTO CECCON
L’incrocio tra le vie Ca’ Baroncello e Ca’ Rezzonico. CECCON Una veduta dell’area Piano Mar che da decenni attende una soluzione. FOTO CECCON
L’incrocio tra le vie Ca’ Baroncello e Ca’ Rezzonico. CECCON Una veduta dell’area Piano Mar che da decenni attende una soluzione. FOTO CECCON
L’incrocio tra le vie Ca’ Baroncello e Ca’ Rezzonico. CECCON Una veduta dell’area Piano Mar che da decenni attende una soluzione. FOTO CECCON

Slitta la firma della convenzione per la nuova strada del piano Mar, di fianco alla stazione dei treni. Si allungano così i tempi per la costruzione dell’arteria che dovrebbe sgravare dal traffico il centro della città, in particolare viale Venezia e via Parolini. L’Amministrazione sta quindi correndo ai ripari e ha già in mente alcune soluzioni alternative che permetterebbe di migliorare comunque la viabilità di quella zona. LA STRADA MAR. Si tratta di un’opera che la città attende da decenni e che è stata più volte presentata come la soluzione per liberare dal traffico tutta l’area che insiste tra viale delle Fosse e Ca’ Baroncello. Il Comune ha preparato una convenzione con i proprietari dei lotti nei quali sorgerà il tracciato della nuova strada. Convenzione che prevede da una parte che il Comune si occupi degli espropri (in cassa c’è 1 milione e 200 mila euro) dall’altra che i proprietari s'impegnino a costruire la strada. Il presupposto è che la strada, una volta conclusa, dovrebbe far salire le “quotazioni” di quelle zone, anche dal punto di vista immobiliare. «Il problema è che attualmente il mercato immobiliare non sta passando uno dei suoi periodi migliori - afferma il sindaco di Bassano, Riccardo Poletto - e questo sta quindi rallentando la firma dell’accordo. Per i proprietari il timore è di non riuscire a far fruttare tutta la volumetria prevista dal piano». Ad oggi, il sindaco non è in grado di dare una prospettiva sui tempi. Difficilmente, però, l’Amministrazione Poletto riuscirà a chiudere la questione prima della fine del suo mandato. Sforzandosi di vedere il bicchiere mezzo pieno, la vicenda ha anche un lato positivo. Il parcheggio di via Villaraspa, aperto proprio grazie alla collaborazione dei privati, resterà in funzione. LE SOLUZIONI. Il problema del traffico in centro a Bassano non può però rimanere ostaggio delle quotazioni immobiliari. Ecco quindi che il Comune sta studiando delle soluzioni alternative. Quella sul piatto è il doppio senso in viale Parolini: una proposta che doveva andare di pari passo alla costruzione della strada Mar ma che se quest’ultima non vedrà la luce potrebbe anche proseguire in autonomia. Altra iniziativa per dare uno sfogo maggiore al traffico è la costruzione di una nuova rotatoria all’incrocio tra via Ca’ Baroncello e via Ca’ Rezzonico. «Stiamo ultimando la fase progettuale - riferisce il sindaco Poletto -. In cassa ci sono i fondi, pari a circa mezzo milione di euro, e se tutto andrà secondo i piani dovremmo riuscire a indire la gara d’appalto entro qualche mese e iniziare quindi i lavori nel prossimo anno». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Saretta

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