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«C’è odore di gas» La scuola Mazzini viene evacuata

La scuola Mazzini ieri al termine delle lezioni. CECCON
La scuola Mazzini ieri al termine delle lezioni. CECCON
La scuola Mazzini ieri al termine delle lezioni. CECCON
La scuola Mazzini ieri al termine delle lezioni. CECCON

Odore di gas a scuola, evacuati più di 200 studenti, ma fortunatamente era solo un falso allarme. Il fatto è avvenuto ieri mattina all’istituto Mazzini di piazzale Trento, sede della scuola primaria e di otto classi del liceo Brocchi. Mancavano pochi minuti alla campanella delle 13 quando la preside delle elementari Maria Luisa Chenet ha ordinato a tutti gli studenti di abbandonare i banchi e uscire a causa di un forte odore di gas, prontamente segnalato da alcune maestre, che asi percepiva nelle aule del piano terra, zona vicina alle cucine, dove fanno lezione i bimbi della primaria. I vigili del fuoco di via Ca’ Baroncello erano già stati allertati e sono arrivati in una manciata di minuti. Dell’allarme è stato repentinamente avvisato anche Giovanni Zen, dirigente del liceo cittadino, che ha subito approvato l’evacuazione anche per i suoi studenti. «Alla Mazzini abbiamo 8 classi - spiega - circa 220 studenti. Abbiamo ordinato a tutti di uscire, i ragazzi sono stati bravissimi, nessuno è andato nel panico». I pompieri hanno eseguito tutte le verifiche, partendo dalla zona cucine, dove era più plausibile che avesse avuto origine la perdita di gas. I rilievi hanno richiesto circa un’ora, ampliati anche ad altre aree dell’istituto, incluse quelle esterne, dove alla fine pareva provenisse il classico odore di gas metano. Alla fine tutto è risultato in regola. I bimbi sono stati fatti rientrare per le lezioni del pomeriggio, mentre gli studenti del liceo Brocchi, fatti evacuare una decina di minuti prima dell’ordinario termine delle lezioni, sono tornati a casa. «È andato tutto bene - spiega soddisfatto Zen - in questi casi comunque le precauzioni non sono mai troppe, anche per questo quando la mia collega Chenet mi ha chiamato per spiegarmi il problema ho dato pieno e immediato appoggio all’evacuazione. I ragazzi si esercitano molto per sapere come comportarsi, tutti hanno eseguito nel dettaglio ogni passaggio di sicurezza, seguendo in modo ordinato e tranquillo i piani di uscita di emergenza. Alla fine per fortuna era solo un falso allarme, pare che l’odore di gas provenisse da fuori. Prenderemo questa avventura come un’esercitazione aggiuntiva a quelle già previste. Come sempre il lavoro dei pompieri è stato impeccabile». Anche i bimbi delle elementari sono stati bravissimi, questa certamente è un’avventura che non scorderanno, come tutte quelle nelle quali hanno la possibilità di vedere i vigili del fuoco al lavoro, con i loro imponenti mezzi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesca Cavedagna

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