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«Archi sui marciapiedi e vigili in via Tabacco»

Studenti attraversano la trafficata via Parolini dopo l’uscita da scuola. CECCON
Studenti attraversano la trafficata via Parolini dopo l’uscita da scuola. CECCON
Studenti attraversano la trafficata via Parolini dopo l’uscita da scuola. CECCON
Studenti attraversano la trafficata via Parolini dopo l’uscita da scuola. CECCON

Non nasconde qualche perplessità il preside del liceo Brocchi Gianni Zen sul ripristino del doppio senso di marcia in via Tabacco. La situazione che in questi giorni si è creata nelle ore di punta, in particolare all’entrata e all’uscita da scuola, ha rimesso sul piatto il tema della sicurezza di tutta la zona tra via Tabacco, via Villaraspa e largo Parolini, letteralmente presa d’assalto da centinaia di studenti. Il dirigente scolastico riferisce di aver ricevuto diverse chiamate da parte dei genitori, preoccupati per l’incolumità dei giovani che devono attraversare strade trafficate come via Parolini e via Tabacco, ora che in quest’ultima è tornato il doppio senso di marcia. Lo stesso preside, ieri e giovedì, ha voluto sincerarsi di persona della situazione. Ecco quindi che il preside segnala all’Amministrazione Pavan la specifiche criticità, chiedendo allo stesso tempo degli interventi altrettanto specifici. «Lo scorso anno è stato rifatto il manto stradale in via Parolini - riferisce Zen -. La cosa ha prodotto, come conseguenza, il peggioramento delle condizioni di sicurezza per i pedoni, in particolare per gli studenti del liceo Brocchi, che ogni giorno sono costretti a percorrere questa strada per raggiungere le sedi della scuola. Parlo del differenziale tra il piano stradale e il livello del marciapiede, ulteriormente assottigliato, se non, addirittura, scomparso, rendendo impossibile qualsiasi riparo». Ecco quindi che Zen chiede la messa in sicurezza del viale. «Già in passato l’Amministrazione si era dimostrata sensibile, accogliendo la nostra sollecitazione alla messa in opera di archetti di protezione in viale XI Febbraio e nella prima parte di via Parolini - chiede Zen - È necessario completare la messa in sicurezza della stessa via, sino al semaforo di fronte a Pengo, installando una nuova serie di architetti». Per quanto riguarda via Tabacco, il preside ritiene necessaria la presenza almeno di un vigile nelle ore di punta, affinché controlli il passaggio degli studenti. «Con la riapertura del doppio senso in via Tabacco, è stata tolta la pista ciclopedonale che affianca la strada - afferma . Il problema è che molti dei nostri ragazzi, sia in bici che a piedi, continuano a passare per via Tabacco, e con il doppio senso delle auto è davvero pericoloso». « Ho visto momenti di vero pericolo: passi per le persone a piedi, che comunque con due auto affiancate devono schiacciarsi ai muri, ma i ciclisti rischiano non poco». E non manca la poca sicurezza del semaforo pedonale al centro di via Parolini. «Quel semaforo è lampeggiante fino alle 8 - chiude il preside del licveo Bricchi -. Per cui, sino a quell’ora, i ragazzi devono “buttarsi”, se vogliono passare la stessa via provenendo dalla stazione. Bisogna studiare degli interventi migliorativi, perché la sicurezza è una cosa troppo seria». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Saretta

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