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È colto da un malore durante un giro in bici Muore un quarantenne

Pasuto si è sentito male sul sentiero appena a monte della centrale di Ca’ Erizzo. FOTO CECCON Il punto del sentiero lungo il Brenta nel quale è deceduto Pasuto  Luca Pasuto
Pasuto si è sentito male sul sentiero appena a monte della centrale di Ca’ Erizzo. FOTO CECCON Il punto del sentiero lungo il Brenta nel quale è deceduto Pasuto Luca Pasuto
Pasuto si è sentito male sul sentiero appena a monte della centrale di Ca’ Erizzo. FOTO CECCON Il punto del sentiero lungo il Brenta nel quale è deceduto Pasuto  Luca Pasuto
Pasuto si è sentito male sul sentiero appena a monte della centrale di Ca’ Erizzo. FOTO CECCON Il punto del sentiero lungo il Brenta nel quale è deceduto Pasuto Luca Pasuto

È morto all'improvviso, colto da un malore fatale, mentre effettuava un'escursione in bici. La vittima, molto conosciuta anche per l'attività della quale era titolare nel settore della bicicletta e per la passione per i rally, è Luca Pasuto, 41 anni, originario di Asolo ma residente da tempo a Pove in via Monte Grappa. Era sposato con Tina Wang, conosciuta a Taiwan. L'allarme è scattato ieri, poco dopo mezzogiorno quando alcuni testimoni hanno notato lungo il Brenta, poco a monte della centrale di Ca’Erizzo, il ciclista a terra a fianco della mountain bike con la quale stava effettuando un'escursione. L'allarme al pronto soccorso è stato immediato e poco dopo i sanitari hanno raggiunto il luogo del dramma. Il medico e gli infermieri si sono però resi immediatamente conto della gravità della situazione e nella speranza di poter salvare la vita del 41enne hanno allertato un velivolo dell'elisoccorso di Padova. Purtroppo tutti i tentativi dei sanitari per strappare Luca Pasuto alla morte sono risultati inutili. Il malore, probabilmente un infarto, s'è rivelato irreversibile e il ciclista è deceduto sul posto. La salma è stata allora lasciata in via Rivoltella Bassa in attesa delle disposizioni del magistrato di turno. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri di Bassano. Una volta arrivato il nulla osta del magistrato di turno, il corpo senza vita di Luca è stato trasportato verso le 15 all'obitorio dell'ospedale San Bassiano dagli addetti dell'impresa funebre Bonin. Sulle cause della morte non vi sarebbero dubbi. Per stabilire la data dei funerali del congiunto, la famiglia attende solo il rientro del padre di Nicola. Seguendo le orme del padre Roberto, Luca lavorava nel settore delle biciclette alla Abramov Brakes azienda di componentistica, specializzatasi nella produzione di sistemi frenanti. Per il lavoro e la passione per il mondo delle auto era assai conosciuto non solo nel Bassanese. Un profondo dispiacere nell'apprendere la notizia della tragedia ha provato anche Orio Mocellin, sindaco di Pove per i due precedenti mandati e ora componente della Giunta dello stesso Comune. Lo stesso ex primo cittadino aveva sposato Luca e Tina. «Sono drammi - ha affermato Orio Mocellin - per i quali le parole non servono. Sono molto addolorato per la scomparsa di Luca. Era una brava persona. Conosco bene anche i congiunti, genitori e fratelli. La famiglia Pasuto, che abita vicino a casa mia, ha sempre fatto molto per il bene del paese. E il padre, inoltre, è stato in grado di condurre in modo efficace la sua azienda di rivendita di biciclette anche nei momenti di difficoltà che hanno investito i diversi settori produttivi. Ricordo Luca con affetto». •

Lucio Zonta

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