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Vandali a scuola, allagati i corridoi

Un corridoio allagato alla scuola Zanella: indagini in corso per risalire agli autori dell’atto vandalico.  NICOLILa scuola media Zanella dell’Istituto comprensivo 1
Un corridoio allagato alla scuola Zanella: indagini in corso per risalire agli autori dell’atto vandalico. NICOLILa scuola media Zanella dell’Istituto comprensivo 1
Un corridoio allagato alla scuola Zanella: indagini in corso per risalire agli autori dell’atto vandalico.  NICOLILa scuola media Zanella dell’Istituto comprensivo 1
Un corridoio allagato alla scuola Zanella: indagini in corso per risalire agli autori dell’atto vandalico. NICOLILa scuola media Zanella dell’Istituto comprensivo 1

Sono entrati a scuola nella notte. Hanno svuotato gli estintori, gettato i rifiuti fuori da cestini ma soprattutto aperto una manichetta del sistema antincendio allagando i corridoi del primo piano. E provocando alcune infiltrazioni al piano sottostante. L’atto vandalico è accaduto un paio di giorni fa alla media Zanella dell’Istituto Comprensivo 1 di Arzignano. A scoprirlo, a plesso chiuso per le festività natalizie, è stata l’impresa a cui il Comune ha affidato un intervento di manutenzione, alla Zanella come a Tezze, per rinforzare il controsoffitto. Lavoratori che, arrivati a scuola, vista l’acqua sui corridoi, la polvere degli estintori sui pavimenti e le cartacce e i rifiuti sparsi al primo piano, hanno immediatamente allertato il Comune. In sopralluogo il sindaco Giorgio Gentilin, accompagnato dal dirigente Alessandro Mascarello e dai referenti dell’ufficio lavori pubblici, i carabinieri della stazione di Arzignano e la polizia locale, che stanno procedendo con le indagini per individuare i responsabili. «Il problema principale è stata l’acqua uscita in notevole quantità dalla manichetta antincendio - spiega il sindaco - e che è filtrata in parte nella soletta del piano sottostante. Abbiamo provveduto subito ad un intervento di pulizia e di ripristino ma la prossima settimana sarà effettuata una ulteriore verifica. Le scuole ci stanno a cuore e stiamo lavorando per assicurare la ripresa regolare delle lezioni. Che è garantita per il 7 gennaio. L’impresa ha già dato la disponibilità a lavorare nei prossimi giorni in caso di necessità». Resta da capire da dove sono entrati i vandali. «Ci sono le indagini in corso - continua il sindaco - e qualche elemento in fase di verifica. Da un primo sopralluogo sembra che non sia stato rubato nulla». Il Comune ha presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri. «Chi è responsabile dell’atto vandalico alla Zanella si faccia avanti e chieda scusa - dice Gentilin - sono persone non rispettose del bene comune che hanno provocato un danno all’intera comunità. Se è stata una ragazzata, e i genitori di chi ha compiuto il gesto ne sono a conoscenza, che lo segnalino. I danni inizialmente apparivano ingenti ma fortunatamente le infiltrazioni sono risolvibili anche si farà un ulteriore controllo per la tranquillità di scuola e studenti». La medie Zanella contano 15 classi e circa 300 alunni. «È un gesto deprecabile - dice la dirigente scolastica del Comprensivo 1 Gigliola Tadiello . Il 2 gennaio si farà il punto della situazione con il Comune ma ripulitura e prima messa in sicurezza è già stata fatta e quindi il 7 gennaio riprenderanno le lezioni. Spiace che succeda, si lavora tanto per creare le condizioni migliori nell’ambiente scolastico e poi la bravata di qualcuno rischia di creare problemi. Vorrei ringraziare l’Amministrazione comunale per il supporto e l’intervento tempestivo, siamo costantemente in contatto». «Alla Zanella si stava effettuando un rafforzamento del controsoffitto – precisa Alessandro Mascarello, dirigente comunale - per evitare il distacco di calcinacci. La messa in sicurezza dalle infiltrazioni è già stata fatta ma la prossima settimana verrà eseguita una ulteriore analisi del solaio per assicurarci che non ci siano altri problemi al soffitto del piano terra». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luisa Nicoli

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