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Musica, computer e arte per diventare super nonni

L’esterno del centro residenziale anziani Scalabrin.  FOTO ARCHIVIOAl via nuovi progetti di assistenza coordinata per gli anziani.  ARCHIVIO
L’esterno del centro residenziale anziani Scalabrin. FOTO ARCHIVIOAl via nuovi progetti di assistenza coordinata per gli anziani. ARCHIVIO
L’esterno del centro residenziale anziani Scalabrin.  FOTO ARCHIVIOAl via nuovi progetti di assistenza coordinata per gli anziani.  ARCHIVIO
L’esterno del centro residenziale anziani Scalabrin. FOTO ARCHIVIOAl via nuovi progetti di assistenza coordinata per gli anziani. ARCHIVIO

Attività motorie e incontri formativi, corso di primo soccorso ma anche progetti musicali tra diverse generazioni, alfabetizzazione digitale e visite culturali. Ha preso il via al Centro residenziale anziani Scalabrin di Arzignano il progetto annuale “Attiviamoci” di promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo promosso con il finanziamento della Regione, con circa 40 mila euro su 60 mila euro, e cofinanziato dal centro residenziale. Si tratta di un progetto articolato, con lo Scalabrin capofila, che coinvolge il centro ricreativo anziani Mastrotto, l’Istituto comprensivo Parise, la Pro loco, il Gruppo di volontariato di Arzignano e come collaboratori l’Associazione malattia alzheimer Ovest Vicentino, gli Amici del cuore e il Comune. «Credo che il finanziamento regionale ci sia stato riconosciuto proprio perché sono coinvolte diverse realtà – spiega il presidente del Centro residenziale anziani Scalabrin Francesco Mastrotto –. È un progetto complesso, che si sviluppa nelle nostre strutture ma anche all’esterno. L’obiettivo è mantenere l’efficienza fisica e mentale anche nella persona più anziana, che sia attiva, presente, partecipe. Per rallentare i processi di invecchiamento. Abbiamo voluto diversificare le attività per rispondere a più esigenze e sensibilità. Lo scopo è anche di aprire lo Scalabrin al territorio». Destinatari del progetto, oltre alla cinquantina di ospiti autosufficienti della struttura, sono i circa 130 utenti che usufruiscono del servizio domiciliare; le persone over 50 iscritte al centro ricreativo Mastrotto, quasi 1.300, e gli over 65 residenti ad Arzignano e comuni limitrofi, stimati 8 mila cittadini. Il primo progetto a partire, a marzo, è stato “Insieme in… movimento” con il centro ricreativo Mastrotto: incontri settimanali di danza sia in coppia che in gruppo. A breve prenderanno il via gli incontri formativi con l’associazione Amici del cuore” di educazione sanitaria e preventiva, sull’adozione di stili di vita adeguati a prevenire malattie cardiocircolatorie e non solo, e l’attività motoria di gruppo, con l’introduzione del nordic walking. Con l’Istituto comprensivo Parise, in collaborazione con l’Associazione malati alzheimer, invece verrà realizzato il progetto di uno spazio comunitario mediante la musica: gli studenti dell’indirizzo musicale coinvolgeranno gli anziani in qualità di cantanti «per mettere a punto un repertorio che poi sarà utilizzato in alcune occasioni significative per il territorio - precisa il presidente Mastrotto - nell’ambito di una collaborazione comunque che già esiste». Al Comprensivo Parise è previsto anche il corso di alfabetizzazione digitale mentre con la Pro loco saranno organizzate visite guidate alla riscoperta del patrimonio culturale e ambientale del territorio. Nel progetto “Attiviamoci” inserite infine la fisioriattivazione, con diverse tipologie di attività anche per anziani con lieve disabilità, e il corso di primo soccorso per affrontare una situazione che richieda assistenza immediata e di formazione al volontariato. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luisa Nicoli

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