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Sui Colli Berici

Ulivi e vigneti
devastati
dalla grandine

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Vigneti danneggiati dalla grandine sui Colli Berici.(Foto A. Gregolin)
Vigneti danneggiati dalla grandine sui Colli Berici.(Foto A. Gregolin)
Vigneti danneggiati dalla grandine sui Colli Berici.(Foto A. Gregolin)
Vigneti danneggiati dalla grandine sui Colli Berici.(Foto A. Gregolin)

AREA BERICA. La campagna tra Nanto e Castegnero devastata dalla grandine. Danni che hanno messo in ginocchio agricoltori, allevatori, ulivicoltori e vignaioli. Nell'Area Berica nessuna categoria è stata risparmiata dalla grandine caduta copiosa un mese fa, sottile e accompagnata dal vento, che l'ha resa sferzante, mercoledì scorso. «Abbiamo perso tutto», spiegano molti produttori, come pure i pensionati affezionati all’orto. E ora i comuni di Castegnero e Nanto, unitamente a Noventa colpita una settimana fa, hanno chiesto alla Regione lo stato di calamità naturale.

 

I campi tra il piano e la collina sono tutti pettinati, con il raccolto di mais ridotto all’osso. Sui pendii dei colli dove troneggiano vitigni di uva, c’è profumo di mosto nell’aria. Pessimo segno ci spiega un viticoltore: «Significa che gli acini sono aperti e stanno fermentando al sole». Le rinomate cantine dell’area, parlano di una perdita complessiva di prodotto dal 60 all’80%. 

 

Antonio Gregolin

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