Porterà il nome dell’infaticabile alpino che l’ha costruita. Nella cerimonia che si è svolta sabato 30 marzo la Casa Alpina di Val Liona è stata intitolata al compianto Roberto Marconato. Alla serata sono intervenuti il presidente provinciale Ana, Luciano Cherobin, la vicesindaco Claudia Cellina e l’assessore Adriano Baldan, il parroco don Alfredo Grossi, le rappresentanze dei gruppi alpini della zona e delle associazioni del territorio e i figli e i nipoti di Marconato, che per quasi trent’anni è stato capogruppo della locale sezione. «È nell’ottica di tramandare il ricordo di chi è venuto prima di noi - ha affermato nel suo intervento il capogruppo, Mirco Bisognin - il consiglio direttivo del Gruppo ha deciso di intitolare la sede alla memoria di un Alpino distintosi per il suo impegno e per la sua costanza nella realizzazione di questo edificio. I lavori, iniziati nel 1991, sono stati molto onerosi, ma Roberto non si è mai perso d’animo e grazie alla sua determinazione, con la collaborazione del Gruppo, la sede è stata ultimata e inaugurata nel 1997». • © RIPRODUZIONE RISERVATA