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Agave di nove metri Dopo la fioritura arriverà la morte

L’agave in piena crescita. F.B.
L’agave in piena crescita. F.B.
L’agave in piena crescita. F.B.
L’agave in piena crescita. F.B.

Sta catturando da diversi giorni la curiosità di quanti percorrono la provinciale colognese l’agave americana alta ben nove metri a ridosso dell’abitazione della famiglia di Luigi Fontana, che si trova in via 11 febbraio, poco prima del cimitero di Asigliano. A incuriosire è una pianta grassa originaria del Messico e diffusasi nell'area del Mediterraneo e nelle zone a clima temperato che la signora Mariangela, grande appassionata del pollice verde con un ampio e ben curato giardino, tredici anni fa aveva inizialmente coltivato in un vaso. «Una decina di anni ho deciso di trapiantarla a terra per meglio valorizzare le originali larghe foglie appuntite e arcuate - spiega la donna - proteggendo d’inverno la pianta ricoprendola con un telo di nylon, in quanto soffre le fredde temperature delle nostre zone». L’agave ha trovato nuova linfa nel terreno ed ha iniziato la sua crescita, finchè a metà dello scorso maggio mentre le foglie si sono afflosciate, è spuntato al loro centro un ramo dal diametro di circa 25 centimetri che con un’inarrestabile crescita addirittura di una quindicina di centimetri al giorno ha raggiunto in due mesi la ragguardevole altezza di ben nove metri, tra il comprensibile stupore dei proprietari e vicini di casa. La pianta con i suoi vari boccioli è adesso in prefioritura, evento unico nell'arco della sua vita, una fase che prelude alla sua morte; adesso la famiglia Fontana sta aspettando con trepidazione di immortalare questo momento, come ultimo ricordo di un’agave che si è rivelata davvero imprevedibile. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

F.B.

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