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Tuffi estremi, picchia la testa e rischia di sfracellarsi

Il momento del tuffo che poteva costare la vita al campione Steven LoBue al Red Bull Cliff Diving
Il momento del tuffo che poteva costare la vita al campione Steven LoBue al Red Bull Cliff Diving
Il momento del tuffo che poteva costare la vita al campione Steven LoBue al Red Bull Cliff Diving
Il momento del tuffo che poteva costare la vita al campione Steven LoBue al Red Bull Cliff Diving

LA ROCHELLE (FRANCIA). Tutti col fiato sospeso (VIDEO), pochi secondi lunghi un'eternità, in attesa di capire se il campione di tuffi Steven LoBue, dopo aver picchiato la testa sul trampolino, sarebbe riuscito ad entrare in acqua in posizione corretta senza massacrarsi da un'altezza di 27 metri. Sbagliare l'ingresso in acqua da quelle altezze significa rischiare la vita sfracellandosi, a 100 chilometri all'ora l'acqua diventa dura come il marmo se si sbaglia angolo di ingresso. Fortunatamente alla seconda tappa del Red Bull Cliff Diving, campionato spettacolare di tuffi, disputato a La Rochelle in Francia, Steven LoBue, che in quel momento conduceva la classifica provvisoria, è riuscito a recuperare almeno in parte la posizione e ad entrare in acqua di piedi, seppur un po' di traverso. Il colpo alla testa l'ha sbilanciato, ma la sua classe gli ha permesso, nonostante un profondo taglio al sopracciglio, di non sfracellarsi.

Redazione Web