Non ce l’ha fatta la pensionata che martedì mattina era stata travolta da un’auto, mentre stava attraversando la strada: ricoverata in condizioni critiche all’ospedale di Vicenza, il cuore di Claudia Disconzi ieri pomeriggio, nonostante il prodigarsi dei medici, ha cessato di battere a causa delle gravissime lesioni riportate nell’impatto. Aveva 80 anni e abitava in via Pasubio, poco distante da dove è stata investita.
L'incidente
L’incidente si è verificato all’altezza del civico 30 proprio di via Pasubio, strada che unisce la frazione di Novale al centro di Valdagno, dove c’è il collegamento con la pista ciclopedonale a poche decine di metri dall’intersezione con via Concordia. La pensionata, da una prima sommaria ricostruzione, intorno alle 10.30 ha attraversato la strada nei pressi delle strisce pedonali quando è stata investita da una Fiat Panda condotta da L.M., 75 anni, di Valdagno, che stava viaggiando diretta verso il centro cittadino pare con velocità moderata. A chiedere l’intervento del 118 è stato un automobilista sopraggiunto appena subito dopo l’incidente.
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I soccorsi
Dall’ospedale di Valdagno è partita un’ambulanza del Suem: una volta arrivato sul posto il personale medico ha cercato di stabilizzare le condizioni dell’80enne prima di trasportarla in ambulanza all’ospedale di Vicenza dove è stata accolta con codice rosso di elevata gravità. Ad occuparsi dei rilievi è stata la polizia locale “Valle Agno” a cui spetterà ricostruire la dinamica del sinistro. Sarà aperta un’inchiesta per far luce sull’accaduto con l’ipotesi di reato di omicidio stradale.
Conducente forse abbagliata dal sole
La notizia del decesso dell’anziana ha iniziato a diffondersi nella frazione valdagnese nel tardo pomeriggio di ieri suscitando profondo cordoglio in particolare tra i residenti di via Pasubio. La 75enne al volante dell’utilitaria potrebbe essere stata abbagliata dal sole che non le ha permesso di accorgersi della presenza della donna sulla strada. In quel punto, a metà mattinata, come sottolineano gli automobilisti che la percorrono, la visibilità si fa ad un tratto assai precaria perché si esce da un cono d’ombra e ci si ritrova con il sole negli occhi.
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Un buco nero
Un anno fa, nello stesso punto, si era verificato un analogo incidente con un anziano travolto da un’auto mentre stava attraversando la strada. L’uomo, che aveva riportato numerose lesioni, è poi deceduto a distanza di alcune settimane all’ospedale di Vicenza.