Uno scontro frontale violentissimo, con le auto che si accartocciano l’una nell’altra e i due conducenti ricoverati in gravi condizioni uno all’ospedale di Vicenza e l’altro a Verona. Questo il bilancio del drammatico incidente accaduto ieri poco prima delle 13 lungo la provinciale Valdichiampo in territorio di Chiampo, ai confini comunali con Arzignano, in corrispondenza di via Arzignano al civico 164. È intervenuta l’eliambulanza alzatasi da Verona, che però non è più riuscita a ripartire in volo a causa di un’avaria.
I due feriti gravi sono Luigi Ziggiotti, 69 anni, di Arzignano, che si trovava alla guida di una Volskwagen Polo che andava in direzione di Arzignano, e che è stato portato al “San Bortolo”, e Franco Mettifogo, 45 anni, di Chiampo, al volante di una Fiat Uno che procedeva verso Chiampo, trasportato a Verona. A bordo con Ziggiotti, piuttosto conosciuto in città per essere stato in gioventù campione di motocross e aver gestito, prima di andare in pensione qualche anno fa, un avviato negozio di vendita e riparazione di moto, si trovava anche un passeggero che fortunatamente ha riportato soltanto lesioni non gravi ad un piede riuscendo a scendere da solo dall’auto, e anche lui portato all'ospedale a Vicenza. Ziggiotti in serata è stato operato e si trova in rianimazione.
Per cause che sono ancora in via di accertamento da parte della polizia locale intercomunale di Arzignano, intervenuta per effettuare i rilevamenti e ricostruire l’accaduto, le due auto si sono scontrate frontalmente, incastrandosi tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Arzignano che hanno dovuto servirsi del divaricatore per estrarre Mettifogo dalle lamiere del veicolo.
Al vaglio degli agenti ci sono le ipotesi del fondo stradale reso viscido dalla pioggia abbondante, ma anche l’eventuale velocità sostenuta nel tratto rettilineo della provinciale, oppure una banale distrazione o un malore improvviso che potrebbe aver colto alla sprovvista uno dei due guidatori facendo perdere il controllo.
In conseguenza di un guasto meccanica, come si è detto, è rimasto sul prato dove era atterrato vicino al luogo del sinistro l’elicottero del pronto soccorso partito da Verona. Pilota e copilota, che per prudenza hanno evitato di alzarsi in volo col mezzo e i feriti a bordo, hanno così dovuto attendere nell’abitacolo la riparazione del guasto da per poter ripartire in condizioni di sicurezza. Fuori gioco l'elisoccorso, per i feriti sono dovute intervenire le due ambulanze.
La viabilità nel tratto di strada provinciale che ha avuto la parte centrale della carreggiata ingombrata dalle auto che si sono scontrate è rimasta interrotta per tutta la durata delle operazioni di soccorso e dei rilievi, che hanno reso necessaria la deviazione del traffico verso la zona industriale. La circolazione è tornata regolare nel giro di un paio d’ore.