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Vicenza

Via i Gratta e vinci
Il colpo dura
solo 46 secondi

Il negozio di via Riviera Berica preso di mira dai delinquenti. COLORFOTO ARTIGIANA
Il negozio di via Riviera Berica preso di mira dai delinquenti. COLORFOTO ARTIGIANA
Il negozio di via Riviera Berica preso di mira dai delinquenti. COLORFOTO ARTIGIANA
Il negozio di via Riviera Berica preso di mira dai delinquenti. COLORFOTO ARTIGIANA

Per forzare la serranda e scardinare la porta d’ingresso un po’ di tempo l’hanno impiegato, ma poi, una volta all’interno, per portare via un centinaio di Gratta&vinci e due scatoloni di sigarette sono stati sufficienti una manciata di secondi, in tutto 46. A essere stata presa di mira dai malviventi è stata la tabaccheria-ricevitoria di via Riviera Berica 108/c.

IL COLPO. I malviventi sono entrati in azione nella notte tra venerdì e sabato. Hanno forzato la serranda e poi praticamente divelto la porta d’ingresso. A quel punto sono entrati all’interno della tabaccheria mirando dritti ai Gratta&vinci. Che hanno razziato in quantità. Poi hanno puntato anche a un paio di scatoloni di sigarette. Nell’incursione i banditi sono stati fulminei. Hanno compiuto la razzia, al netto del tempo impiegato per scardinare saracinesca e porta, in 46 secondi. Una sorta di record. Ad accorgersi del colpo, che ha fruttato alcune migliaia di euro, è stato il titolare dell’attività commerciale quando è arrivato sabato mattina per alzare le serrande. In quel momento ha infatti capito di essere stato bersaglio dei malviventi. A quel punto ha chiamato la questura per segnalare la spaccata.

LE INDAGINI. In via Riviera Berica, sabato mattina, è quindi subito arrivato un equipaggio delle volanti che ha raccolto la testimonianza del titolare della tabaccheria acquisendo anche tutto il materiale utile per cercare di risalire agli autori del colpo. Che sembra essere stato studiato con molta attenzione, specialmente vista la rapidità con cui è stato portato a termine “ripulendo” gli scaffali e puntando senza tentennamenti ai Gratta&vinci e alle stecche di sigarette.

I VICINI. «L’altra notte sono anche sceso un attimo in strada, ma non mi sono accorto proprio di niente - racconta un residente che abita in una delle abitazioni nei pressi della tabaccheria -. E comunque sarebbe stato anche un po’ difficile perché ci sono tante macchine che magari si fermano per prendere le sigarette dal distributore automatico. Accorgersi di qualcosa con il buio è dura». Gli investigatori ora potrebbero avere dei riscontri da qualche telecamera presente nella zona, visto che ci sono varie attività commerciali.

Matteo Bernardini

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