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Vicenza

Una scia di rifiuti
lungo il cammino
Fogazzaro-Roi

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Rifiuti lungo uno dei tratti più suggestivi del fiume, tra Caldogno e Polegge. COLORFOTO
Rifiuti lungo uno dei tratti più suggestivi del fiume, tra Caldogno e Polegge. COLORFOTO
Polegge, rifiuti abbandonati lungo il fiume

VICENZA. Da spiaggia a discarica, il passo è breve. Soprattutto in bassa stagione. E così il lido dei vicentini per antonomasia, il Livelon, subisce l'ingiuria degli incivili, che nel corso degli ultimi giorni hanno ridotto l'argine del Bacchiglione ad una distesa di immondizia di ogni genere. Bottiglie, lattine, scatole, cartacce e resti di cibo: lungo uno dei tratti più suggestivi e pittoreschi del fiume vicentino, che si addentra nella campagna tra Caldogno e Polegge dando vita a spettacolari scorci naturali, a farla da padrone sono mucchi di rifiuti abbandonati senza alcun ritegno dopo picnic o scampagnate domenicali che, anche in inverno, non mancano di essere organizzate a due passi dal corso d'acqua.

 

Lo spettacolo, immortalato dai fratelli Tommaso e Andrea Cevese che hanno denunciato lo stato d'incuria dei luoghi, è desolante. Anche perché quei sentieri che costeggiano il Bacchiglione costituiscono parte degli 80 chilometri del cammino Fogazzaro- Roi. Per l'associazione Cammini Veneti la situazione in cui versano gli argini del fiume, invasi da cumuli di immondizia, va risolta anche nel rispetto del percorso pedonale conosciuto anche a livello internazionale dagli escursionisti. 

G.AR.

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