VICENZA. Il maresciallo della guardia di finanza Angelo Vecchio non potrà tornare in servizio perché è stato destituito dal Corpo della guardia di finanza. Ha incassato una tangente da 11 mila euro, durante un'ispezione tributaria a Tezze sul Brenta 12 anni fa, ed è stato condannato con sentenza passata in giudicato a 3 anni e mezzo di reclusione per induzione indebita. Il sottufficiale ha fatto mercimonio della propria funzione e il suo comportamento è indegno con l'appartenenza alla Pubblica amministrazione. Di qui il licenziamento che è stato confermato dalla Cassazione penale che ha respinto il ricorso dei suoi difensori.